Scoperta una possibile chiave della longevità / Discovered a possible key to longevity.
Scoperta una possibile chiave della longevità / Discovered a possible key to longevity.
Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Joseph Cotellessa
Analizzando il corpo di una donna morta a 115 anni, gli scienziati hanno scoperto una possibile chiave della longenvità.
Nel 2005, Hendrikje van Andel-Schipper di 115 anni, è morta. Al momento della morte, la Schipper, che era la persona più anziana del mondo, ha donato il suo corpo alla scienza. Un gruppo di ricercatori olandesi, impegnati nello studio sulla longevità, erano interessati a capire perché una persona sana, improvvisamente muore di vecchiaia. Dopo aver studiato le cellule staminali della donna, i ricercatori, guidati da Henne Holstege, potrebbero aver trovato il motivo per cui questa donna, vissuta libera da malattia per oltre un secolo, è improvvisamente morta.
La durata della vita può essere limitata dalla capacità delle cellule staminali di dividersi
Nella loro ricerca, condotta presso la VU University Medical Center di Amsterdam, Hostege e il suo team hanno analizzato il sequenziamento del genoma della Schipper, alla ricerca di mutazioni genetiche specifiche, per scoprire un possibile segreto di longevità. Lo studio, pubblicato sulla rivista Genome Research, ha riferito che la divisione cellulare non può durare per sempre e la durata della vita di una persona può essere limitata dalla capacità delle cellule staminali di dividersi in modo efficiente.
Dalla normale divisione delle cellule staminali, risultano quattro diversi tipi di cellule del sangue. Quando la divisione è anormale, possono verificarsi mutazioni geniche. I ricercatori hanno anche scoperto l’assenza di mutazioni pericolose nel sangue della Schipper, suggerendo che i processi cellulari del suo corpo sono stati superiori e sono stati in grado di riparare o sostituire le cellule danneggiate, in modo efficiente. Le cellule con mutazioni pericolose potrebbero essere state purificate più facilmente, mantenendo lontano anche il cancro. Infatti, tutte le mutazioni all’interno del suo sangue sono risultate innocue e sono solo il risultato di repliche sbagliate di DNA durante la sua vita.
Solo due le cellule staminali attive rimaste nella donna di 115 anni
Quando gli scienziati hanno studiato le cellule staminali della Schipper, tutto è diventato ancora più chiaro. Aveva solo due cellule staminali attive rimanenti. Un corpo umano normale inizia con circa 20.000 cellule staminali e circa 1.300 sono attive. Nel corpo della Schipper, solo due cellule staminali sono rimaste attive. I ricercatori ritengono che questa scoperta potrebbe contribuire a spiegare come la quantità delle cellule staminali attive, influenza la durata di vita di una persona. Poiché la Schipper aveva solo due cellule staminali attive rimanenti, il suo orologio biologico aveva raggiunto la sua ultima ora. I ricercatori hanno anche osservato la lunghezza dei telomeri presenti nelle cellule del suo sangue. I telomeri sono i cappucci di protezione sui cromosomi e si “consumano” nel corso del tempo. Come una persona invecchia, i telomeri si accorciano. I telomeri della Schipper erano estremamente brevi, conseguenza della sua età. I ricercatori hanno concluso che il segreto di lunga vita potrebbe essere radicato nelle cellule staminali di una persona, oltre che nella lunghezza dei telomeri. La quantità di cellule staminali rimanenti può indicare una data di scadenza. Trovare un modo per migliorare il processo di divisione e preservare le funzioni cellulari efficienti, potrebbe essere la chiave per estendere la propria vita.
ENGLISH
Analyzing the body of a woman who died at 115 years, scientists have discovered a possible key longenvità.
In 2005, Hendrikje van Andel-Schipper of 115, died. At death, the Schipper, who was the oldest person in the world, donated his body to science. A group of Dutch researchers, who study on longevity, were interested in understanding why a healthy person suddenly dies of old age. After studying the stem cells of the woman, the researchers, led by Henne Holstege, may have found the reason why this woman, lived disease-free for more than a century, has suddenly died.
The life span may be limited by the ability of stem cells to divide
In their research, conducted at the VU University Medical Center in Amsterdam, Hostege and his team analyzed the sequencing of the genome of Schipper, looking for specific genetic mutations, to find out a possible secret to longevity. The study, published in the journal Genome Research, reported that cell division can not last forever and the life span of a person can be limited by the ability of stem cells to divide efficiently.
From the normal division of the stem cells, are four different types of blood cells. When the division is abnormal, they may cause gene mutations. The researchers also found the lack of dangerous mutations in the blood of Schipper, suggesting that the cellular processes of his body were higher and were able to repair or replace damaged cells, efficiently. The cells with dangerous mutations may have been purified more easily, keeping it away even cancer. In fact, all the mutations in his blood were harmless and are only the result of erroneous DNA replication during his lifetime.
Only two active stem cells remained in the woman of 115 years
When scientists studied the stem cells of Schipper, everything has become even clearer. It had only two remaining active stem cells. A normal human body begins with about 20,000 stem cells and about 1,300 are active. In the body of Schipper, only two stem cell remained active. The researchers believe that this discovery could help explain how the amount of active stem cells, influence the duration of a person's life. Since Schipper had only two remaining active stem cells, her biological clock had reached its final hour. The researchers also noted the length of telomeres present in your blood cells. Telomeres are the protective caps on chromosomes and "consume" over time. As a person gets older, the telomeres get shorter. Telomeres of Schipper were extremely short, a result of his age. The researchers concluded that the secret to long life may be rooted in the stem cells of a person, as well as in the length of telomeres. The amount of remaining stem cells may indicate an expiry date. Find a way to improve the division and preserve the efficient cell function, it could be the key process to extend their lives.
Da.
http://www.medimagazine.it/scoperta-possibile-chiave-longevita/
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