Montagne arcobaleno: il paesaggio psichedelico della Cina creato dalla collisione di 2 placche tettoniche / Rainbow Mountains: China's psychedelic landscape created when 2 tectonic plates collided
Montagne arcobaleno: il paesaggio psichedelico della Cina creato dalla collisione di 2 placche tettoniche / Rainbow Mountains: China's psychedelic landscape created when 2 tectonic plates collided
Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa
Le Montagne Arcobaleno della Cina sono nate più o meno nello stesso periodo dell'Himalaya / China's Rainbow Mountains were born around the same time as the Himalayas.
I vortici e le strisce colorate che caratterizzano le Montagne Arcobaleno della Cina sarebbero rimasti nascosti senza la gigantesca collisione tettonica che ha dato vita all'Himalaya.
Come suggerisce il nome, le Rainbow Mountains della Cina sono formazioni multicolori nel nord-ovest del paese. Il paesaggio in questa regione è ultraterreno, con bande vibranti che sembrano dipinte a spruzzo sulle rocce.
Le Rainbow Mountains si trovano ai piedi delle aspre montagne Qilian e probabilmente si sono formate più o meno nello stesso periodo dell'Himalaya, circa 50 milioni di anni fa, secondo l' Earth Observatory della NASA. La terra che un tempo era relativamente piatta è stata accartocciata e piegata in un terreno frastagliato quando la placca tettonica indiana è entrata in collisione con la placca eurasiatica. Questo perché queste placche hanno una densità di roccia simile, quindi nessuna delle due è riuscita a scivolare sotto l'altra per formare una zona di subduzione, secondo l' US Geological Survey (USGS).
Ma le basi per il disegno arcobaleno delle montagne furono poste molto prima dell'epico scontro.
Le Rainbow Mountains sono fatte di arenaria e siltstone, rocce sedimentarie che si formano quando sabbia e limo, rispettivamente, vengono compattati e cementati insieme per lunghi periodi di tempo. Queste rocce, con le loro fasce di colori diversi, si sono depositate prima della formazione dell'Himalaya.
Le bande colorate sono il risultato del ferro e di altri minerali traccia nella pietra. Ogni banda ha una composizione diversa che determina il suo pigmento. Ad esempio, le strisce rosso scuro sono ricche di ossidi di ferro, gli strati gialli contengono abbondante solfuro di ferro e le bande verdi contengono più clorite e silicati di ferro, secondo un articolo del 2016 su Forbes.
Il ferro ed altri minerali si accumulavano nella roccia mentre i granelli di sabbia e limo si stavano ancora cementando insieme. L'acqua di falda che circolava nello spazio poroso tra i granelli depositava i minerali, rivestendo ogni granello e incollando ulteriormente le rocce insieme.
Le fasce oblique che vediamo oggi sui fianchi delle Rainbow Mountains sono strati capovolti che sarebbero rimasti sepolti e orizzontali se le placche indiana ed eurasiatica non si fossero scontrate tra loro. L'accumulo di terra da parte della tettonica a placche fu seguito da un'intensa erosione, che spazzò via qualsiasi sedimento che copriva gli strati colorati. Fortunatamente per i visitatori moderni, non c'è vegetazione che oscuri il sorprendente motivo arcobaleno.
Le Rainbow Mountains sono una popolare attrazione turistica. Sono protette come parte del Zhangye Danxia National Geopark, ma i visitatori possono salire in cima alle colline ed ammirare il panorama utilizzando scale e piattaforme in legno.
ENGLISH
The colorful swirls and stripes that characterize China's Rainbow Mountains would have remained hidden without the epic tectonic collision that created the Himalayas.
As the name suggests, China's Rainbow Mountains are multicolored formations in the northwest of the country. The landscape in this region is otherworldly, with vibrant bands that look like they were spray-painted onto the rocks.
The Rainbow Mountains are located in the foothills of the rugged Qilian mountains and likely formed around the same time as the Himalayas, approximately 50 million years ago, according to NASA's Earth Observatory. Land that was once relatively flat was scrunched up and folded into jagged terrain when the Indian tectonic plate collided with the Eurasian plate. This was because these plates have a similar rock density, so neither could slip beneath the other to form a subduction zone, according to the U.S. Geological Survey (USGS).
But the basis for the mountains' rainbow pattern was laid long before the epic collision.
The Rainbow Mountains are made of sandstone and siltstone — sedimentary rocks that form when sand and silt, respectively, are compacted and cemented together over long periods of time. These rocks — with their bands of different colors — were deposited before the Himalayas formed.
The colorful bands are the result of iron and other trace minerals in the stone. Each band has a different composition that determines its pigment. For example, the deep red stripes are rich in iron oxides, the yellow layers contain abundant iron sulfide and the green bands hold more chlorite and iron silicates, according to a 2016 article in Forbes.
Iron and other minerals accumulated in the rock while the sand and silt grains were still cementing together. Groundwater circulating in the pore space between the grains deposited the minerals, coating each grain and further gluing the rocks together.
The slanted bands we see on the flanks of the Rainbow Mountains today are upturned layers that would have remained buried and horizontal had the Indian and Eurasian plates not smashed into each other. The bunching of the land by plate tectonics was followed by intense erosion, which wiped away any sediment covering the colorful layers. Luckily for modern visitors, there is no vegetation to obscure the striking rainbow pattern.
The Rainbow Mountains are a popular tourist attraction. They are protected as part of the Zhangye Danxia National Geopark, but visitors can climb to the top of the hills and admire the view using wooden stairs and platforms
Da:
https://www.livescience.com/planet-earth/geology/rainbow-mountains-chinas-psychedelic-landscape-created-when-2-tectonic-plates-collided?utm_term=0D44E3E5-72C8-4F2E-A2B4-93C82DC78FB4&lrh=e4e2966485d78112a6060535462dd7377ffa0f1e6368288dc8552dcea7aac778&utm_campaign=368B3745-DDE0-4A69-A2E8-62503D85375D&utm_medium=email&utm_content=149FA0A2-937B-4E33-8AA5-0B44682E9D11&utm_source=SmartBrief
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