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Dalla Germania arrivano i primi super-fotoni. THE FIRST SUPER-PHOTONS ARRIVE FROM GERMANY.

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Dalla Germania arrivano i primi super-fotoni. Potrebbero essere utili per confermare sperimentalmente la nuova visione della fisica, intuita per primo al mondo dal Dott. Giuseppe Cotellessa. Essa supera i limiti della fisica di Newton, Einstein e Maxwell. / The first super-photons arrive from Germany. They could be useful to confirm experimentally the new vision of physics, first intuited in the world by Dr. Giuseppe Cotellessa. It exceeds the limits of the physics of Newton, Einstein and Maxwell . Segnalato dal dott. giuseppe cotellessa / REPORTED BY THE Dr giuseppe cotellessa Un nuovo tipo di luce, chiamato condensato fotonico di Bose-Einstein, è stato prodotto nei laboratori dell’Università di Bonn. Potrebbe diventare l’erede del laser. Su Nature Si chiama condensato fotonico di Bose-Einstein, e non è un congegno di un film di fantascienza. Si tratta invece di un nuovo “tipo” di luce che potrebbe diventare presto l’erede del laser. Lo ha creato un

Un super-microscopio da Nobel A super-microscope from Nobel.

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Un super-microscopio da Nobel.Il procedimento del brevetto ENEA RM2012A000637 è molto utile in questa applicazione. /  A super-microscope from Nobel.The procedure of the ENEA patent RM2012A000637 is very useful in this application. Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa /   Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa Grazie a Eric Betzig, è stato realizzato un microscopio velocissimo e non-invasivo che permette di registrare rapidi fenomeni cellulari Si chiama Lattice Light Sheet Microscope (microscopio a fogli di luce reticolari) ed è un potentissimo strumento di imaging che promette grandi passi avanti nel campo della microscopia ottica. È l’ultima creazione di Eric Betzig, neolaureato Nobel per la chimica. La nuova tecnologia è in grado di scattare immagini ad altissima risoluzione dei processi cellulari senza danneggiare le cellule, come invece avveniva con gli strumenti precedenti. Questo microscopio è l’evoluzione di uno strumento già concepito da Betzi

Raggi solari e Dna: ecco una possibile strategia contro i tumori / Sun rays and DNA: here is a possible strategy against cancer

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Raggi solari e Dna: ecco una possibile strategia contro i tumori /  Sun rays and DNA: here is a possible strategy against cancer Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa Uno studio dell’Università Statale di Milano identifica una famiglia di proteine che aiuta la riparazione del DNA senza accumulare alterazioni cromosomiche, prevenendo morte cellulare e instabilità genomica.  L’esposizione ai  raggi solari  e ad alcuni agenti chimico-fisici, ad esempio diversi chemioterapici, danneggia il nostro  DNA  distorcendo la doppia elica. Le cellule reagiscono cercando di rimuovere la lesione nel modo più rapido ed efficiente, per evitare di andare incontro a un’instabilità del  genoma . Da tempo si è osservato che in seguito a queste esposizioni le cellule accumulano rotture del DNA che causano  alterazioni  della struttura dei cromosomi e possono portare allo sviluppo di  tumori  oppure a morte cellulare, ma l’origine di tali rotture

Crispr per la prima volta modifica il dna al di fuori della cellula / Crispr for the first time modifies DNA outside the cell

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Crispr per la prima volta modifica il dna al di fuori della cellula /  Crispr for the first time modifies DNA outside the cell Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa via Pixabay Utilizzando particolari molecole di dna non necessarie per mantenerla in vita si possono modificare i geni umani più velocemente. Uno strumento potenzialmente utile per la diagnostica dei tumori. Crispr  oggi diventa  “cell-free” . La nuova tecnica di  editing (modifica) del genoma  per realizzare terapie geniche, che ha rivoluzionato la medicina e la  bioingegneria , si trasforma ancora e stavolta agisce al di fuori della cellula. Come? Modificando il dna dei  plasmidi , molecole di  dna  nella cellula che non sono essenziali per la sua sopravvivenza. Così, questi componenti potranno essere prelevati dalle cellule umane e manipolati con Crispr in vitro, cioè in provetta o su piastra di Petri, senza la cellula. A presentare questa nuova tecnologia è un

GENIO Italiano Giuseppe Cotellessa: Chicchi di futuro: il debutto (sobrio) di CRISPR s...

GENIO Italiano Giuseppe Cotellessa: Chicchi di futuro: il debutto (sobrio) di CRISPR s... : Chicchi di futuro: il debutto (sobrio) di CRISPR sul mercato /  Future beans: CRISPR's debut (sober) on the market Segnalato dal Do...

Marco La Rosa - il sito di ricerca - 11° ANNO: IL “GENIO” ITALIANO… NONOSTANTE TUTTO…NON E’ MORTO...

Marco La Rosa - il sito di ricerca - 11° ANNO: IL “GENIO” ITALIANO… NONOSTANTE TUTTO…NON E’ MORTO... : All’interno intervista esclusiva al Dott. Giuseppe Cotellessa di ENEA. di : Marco La Rosa  Il “PALAZZO DELLA CIVILTA’ ITALIANA”, ...

Schizofrenia, trovata l’area del cervello all’origine della malattia / Schizophrenia, found the area of the brain at the origin of the disease

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Schizofrenia, trovata l’area del cervello all’origine della malattia /  Schizophrenia, found the area of the brain at the origin of the disease Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa (Foto: Bifone) Grazie a un innovativo metodo di analisi dei dati, lo studio del team di ricercatori dell'IIT di Rovereto getta nuova luce sull’origine della schizofrenia Al  CNCS  (Center for Neuroscience and Cognitive Systems) il centro IIT di Rovereto, il team di ricercatori coordinato da Angelo Bifone, ha individuato le regioni cerebrali coinvolte nelle distorsioni della percezione sensoriale tipica dei malati di  schizofrenia , dimostrando il ruolo primario di questi effetti nella malattia. La  schizofrenia  è una malattia psichiatrica complessa i cui sintomi includono psicosi, allucinazioni e gravi disfunzioni cognitive. Il paziente schizofrenico riferisce alterazioni della percezione sensoriale della realtà, ha d