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Visualizzazione dei post da novembre, 2023

Il sensore di dosaggio garantisce l'espressione biallelica dei mammiferi / Dosage Sensor Ensures Mammalian Biallelic Expression

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Il sensore di dosaggio garantisce l'espressione biallelica dei mammiferi /  Dosage Sensor Ensures Mammalian Biallelic Expression Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa mamm I   meccanismi di dosaggio genico sono necessari per mantenere adeguatamente l’espressione dei geni aploinsufficienti che, se regolati in modo errato, possono portare a molti disturbi dello sviluppo. Per la prima volta, i ricercatori dell’Istituto Max Planck di Immunobiologia ed Epigenetica hanno dimostrato che una proteina chiamata MSL2 può riconoscere questi geni sensibili al dosaggio e garantire che siano espressi in entrambe le forme nel giusto tessuto o stadio di sviluppo. Comprendere come MSL2, un regolatore epigenetico, mantiene determinati geni sensibili al dosaggio espressi su entrambi gli alleli apre la porta allo studio di altri fattori che giocano un ruolo nella compensazione del dosaggio allelico nelle cellule dei mammiferi.  Ciò ha importanti implicazioni per

Metastasi del melanoma nel cervello collegate alla nuova via di segnalazione cellulare / Melanoma Metastasis in the Brain Linked to New Cell Signaling Pathway

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Metastasi del melanoma nel cervello collegate alla nuova via di segnalazione cellulare /  Melanoma Metastasis in the Brain Linked to New Cell Signaling Pathway Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa Le cellule di melanoma metastatizzate nel cervello segnano le fasi finali della progressione del cancro.  Il processo attraverso il quale le cellule arrivano al cervello è complesso, ma un nuovo studio ha identificato una delle vie di segnalazione che regola il movimento delle cellule del melanoma.  I dettagli dello studio, condotto dagli scienziati del Moffitt Cancer Center, sono pubblicati su  Nature Communications  in un articolo  intitolato "L'inibizione mediata da HDAC8 di EP300 guida uno stato trascrizionale che aumenta le metastasi cerebrali del melanoma". I risultati si basano su studi precedenti che avevano identificato un ruolo regolatore per una proteina chiamata HDAC8 nel melanoma.  La proteina regola la resistenza agli inibi

Il tessuto adiposo aiuta a riparare i nervi danneggiati / Adipose Tissue Aids in Repairing Damaged Nerves

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  Il tessuto adiposo aiuta a riparare i nervi danneggiati /  Adipose Tissue Aids in Repairing Damaged Nerves Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa I ricercatori del Centro medico dell'Università di Lipsia riferiscono che le cellule di Schwann ricevono un supporto cruciale per la riparazione dei nervi dal tessuto adiposo che circonda i nervi nel corpo.  Utilizzando topi geneticamente modificati, hanno dimostrato che il messaggero chimico leptina svolge un ruolo chiave in questo processo. I risultati sono stati pubblicati su  Cell Metabolism   in un articolo intitolato “  La segnalazione adipo-gliale media l’adattamento metabolico nella rigenerazione dei nervi periferici  ”. "Il sistema nervoso periferico nasconde un notevole potenziale di rigenerazione dopo un trauma nervoso acuto", hanno scritto i ricercatori.  “Il pieno recupero funzionale, tuttavia, è raro e dipende in modo critico dalle cellule di Schwann dei nervi periferici che

Gene delle cellule microgliali collegato alla neuroinfiammazione ed al morbo di Alzheimer / Microglial Cell Gene Linked to Neuroinflammation and Alzheimer’s Disease

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Gene delle cellule microgliali collegato alla neuroinfiammazione ed al morbo di Alzheimer /  Microglial Cell Gene Linked to Neuroinflammation and Alzheimer’s Disease Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa /  Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa È noto che le cellule cerebrali immunoregolatrici conosciute come microglia svolgono un ruolo nella progressione della malattia di Alzheimer (AD).  I ricercatori del Brigham and Women's Hospital che studiano la genetica delle microglia hanno ora scoperto che una riduzione dell'attività di un gene chiamato INPP5D in queste cellule provoca neuroinfiammazione ed aumenta il rischio di AD.  I risultati potrebbero avere importanti implicazioni per la progettazione di terapie incentrate sulla microglia per il morbo di Alzheimer ed i disturbi correlati. "Sappiamo che le microglia svolgono un ruolo importante nel cervello sano e malato, ma in molti casi i meccanismi molecolari alla base di questa relazione sono poco compresi", ha affer

Il buco nero della Via Lattea trascina lo spazio-tempo / The black hole of the Milky Way drags space-time

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Il buco nero della Via Lattea trascina lo spazio-tempo /   The black hole of the Milky Way drags space-time Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa Si è scoperto che Sagitarius A*, il buco nero supermassiccio al centro della nostra galassia, ruota su se stesso e trascina con sé lo spazio-tempo. Una  nuova ricerca  ha scoperto che  Sagittarius A* , il  buco nero  supermassiccio al centro della Via Lattea, ruota velocissimo e trascina il tempo e lo spazio attorno a sé. Lo spazio-tempo è il continuum quadridimensionale che descrive il modo in cui vediamo lo spazio, fondendo insieme il tempo unidimensionale e lo spazio tridimensionale per rappresentare il tessuto spaziale che si curva in risposta ai massicci corpi celesti. Un gruppo di fisici ha esaminato il buco nero, che si trova a 26.000 anni luce dalla Terra, con l’Osservatorio a raggi X Chandra della Nasa, un telescopio progettato per rilevare le emissioni di raggi X provenienti dalle regioni cald

Esosomi prodotti in bioreattori / Exosomes Produced in Bioreactors

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  Esosomi prodotti in bioreattori /  Exosomes Produced in Bioreactors Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa Intervista con Jorge Escobar, PhD, ricercatore senior, Eppendorf. D:    Cosa sono gli esosomi?  Che ruolo svolgono  come potenziali sostituti della terapia cellulare? Dr. Escobar:  Gli esosomi, spesso definiti come un tipo di terapia senza cellule, sono piccole vescicole extracellulari (EV) di dimensioni comprese tra 30 e 150 nm che vengono rilasciate dalle cellule e contengono una varietà di molecole bioattive (come proteine, lipidi, acidi nucleici e metaboliti).  La composizione degli esosomi può variare in base a vari fattori, tra cui il tipo di cellula, lo stato fisiologico della cellula e le influenze ambientali (come stress e attivazione cellulare, condizioni patologiche e interventi terapeutici).  Sebbene gli esosomi fossero inizialmente considerati prodotti di scarto cellulare, ricerche successive hanno rivelato che gli esosomi svo