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Oxford PV stabilisce un record di efficienza dei pannelli solari del 25%. / Oxford PV sets record solar panel efficiency of 25 per cent

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Oxford PV stabilisce un record di efficienza dei pannelli solari del 25%. /  Oxford PV sets record solar panel efficiency of 25 per cent Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa /  Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa   Un nuovo record mondiale di pannelli solari con un'efficienza del 25% è stato rivendicato da Oxford PV, una spin-out dell'Università di Oxford che sviluppa celle solari tandem a base di perovskite su silicio.  La tecnologia di Oxford PV combina un sottile strato di perovskite, un materiale sintetico di conversione solare, con le tradizionali celle solari al silicio per creare pannelli solari più potenti in grado di generare circa il 20% in più di elettricità rispetto alla tecnologia delle celle esclusivamente al silicio. L'ultimo pannello solare fotovoltaico di Oxford è stato prodotto in collaborazione con l'Istituto Fraunhofer tedesco per i sistemi di energia solare. Utilizzando il  Module-TEC  (Technology Evaluation Centre) dell'istituto , il gruppo

This is to acknowledge that Giuseppe Cotellessa Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled "Oxygen kinetics in ECMO it’s all about O2 content" / Questo per riconoscimento Giuseppe Cotellessa Ha partecipato ad un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte dal titolo "La cinetica dell'ossigeno nell'ECMO è tutta una questione di contenuto di O2"/#31/1/2024 bis

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  This is to acknowledge that Giuseppe Cotellessa Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled "Oxygen kinetics in ECMO it’s all about O2 content" /  Questo per riconoscimento Giuseppe Cotellessa Ha partecipato ad un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte dal titolo "La cinetica dell'ossigeno nell'ECMO è tutta una questione di contenuto di O2"/ #31/1/2024 bis Dott. Giuseppe Cotellessa Key learning objectives Understand the relation of PO2, hemoglobin, saturation, and O2 content in physiology and ECMO Discover why oxygen content is the only important measure of oxygen in blood in ECMO patients The role of anemia in ECMO patients Information Oxygen kinetics in anemia, critical care, and ECMO Extracorporeal membrane oxygenation (ECMO) has seen exponential growth in recent years and serves as a functioning heart and lung machine for patients with cardiac and/or respiratory failure. Its primary purpose is to allow the lungs an

Attestato di partecipazione del Dott. Giuseppe Cotellessa all'evento "Incontro di restituzione dei laboratori dell'Opem Meeting 2023 e presentazione dell'Open Meeting 2024" presso AORN Cardarelli a Napoli il 30 Gennaio 2024/ Certificate of participation of Dr. Giuseppe Cotellessa at the event "Meeting for the return of the laboratories of the Opem Meeting 2023 and presentation of the Open Meeting 2024" at AORN Cardarelli in Naples on 30 January 2024 /#31/1/2024 #31/1/2024

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  Attestato di partecipazione del Dott. Giuseppe Cotellessa all'evento "Incontro di restituzione dei laboratori dell'Opem Meeting 2023 e presentazione dell'Open Meeting 2024" presso AORN Cardarelli a Napoli il 30 Gennaio 2024 /  Certificate of participation of Dr. Giuseppe Cotellessa at the event "Meeting for the return of the laboratories of the Opem Meeting 2023 and presentation of the Open Meeting 2024" at AORN Cardarelli in Naples on 30 January 2024 /#31/1/2024 #31/1/2024 Dott. Giuseppe Cotellessa   Attestato di partecipazione del Dott. Giuseppe Cotellessa all'evento "Incontro di restituzione dei laboratori dell'Opem Meeting 2023 e presentazione dell'Open Meeting 2024" presso AORN Cardarelli a Napoli il 30 Gennaio 2024 /#31/1/2024 ENGLISH Certificate of participation of Dr. Giuseppe Cotellessa at the event "Meeting for the return of the laboratories of the Opem Meeting 2023 and presentation of the Open Meeting 2024" a

Neuralink ha impiantato il primo chip in un cervello umano / Neuralink implanted the first chip in a human brain

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Neuralink ha impiantato il primo chip in un cervello umano /   Neuralink implanted the first chip in a human brain Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / R eported by Dr. Giuseppe Cotellessa Dopo aver superato il processo di approvazione dell’Fda, il giorno è arrivato: Neuralink ha impiantato  il suo primo chip in un cervello umano . Ad annunciarlo è stato  Elon Musk  in un post su  X . “Il primo paziente umano ha ricevuto un impianto Neuralink ed è in fase di recupero”, ha scritto il miliardario. Aspetti principali “Il primo prodotto di  Neuralink si chiama  Telepaty “, ha scritto Musk su X.  Telepaty “consente il controllo del tuo telefono o computer e, attraverso di essi, praticamente di qualsiasi dispositivo, solo pensando, ha aggiunto Musk. I primi umani su cui sarà testato “saranno coloro che hanno perso l’uso degli arti”, ha spiegato il miliardario. Poi ha aggiunto: “Immaginate se  Stephen Hawking  avesse potuto comunicare più velocemente di un veloce tastierista o banditore

Verso il laser a raggi gamma basato sull’antimateria? / Towards the antimatter-based gamma-ray laser?

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Verso il laser a raggi gamma basato sull’antimateria? /  Towards the antimatter-based gamma-ray laser? Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa /  Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa Un laser a raggi gamma potrebbe funzionare, usando il positronio: particelle simili all'idrogeno costituite da un elettrone e dal suo partner antimateria a carica positiva, un positrone. Oggi siamo in grado di utilizzare qualsiasi parte dello spettro elettromagnetico per realizzare un laser: microonde, onde lunghe e raggi X. Le uniche lunghezze d’onda che rimangono fuori dalla nostra portata sono quelle “ ultra corte ” la parte gamma dello spettro elettromagnetico, ma ora un ricercatore ha proposto una possibile soluzione. Il LASER a raggi gamma Allen Mills , fisico della Riverside University of California,  ha sviluppato un modello matematico che mostra come un  laser a raggi gamma  potrebbe funzionare, usando il positronio : particelle simili all’idrogeno costituite da un elettrone e dal suo partner 

Le cellule T “helper” esercitano una maggiore efficacia contro i tumori di quanto si pensasse / “Helper” T-cells pack more of a punch against tumors than first thought

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Le cellule T “helper” esercitano una maggiore efficacia contro i tumori di quanto si pensasse. Il procedimento del brevetto ENEA RM2012A000637 è molto utile in questo tipo di applicazione. /  “Helper” T-cells pack more of a punch against tumors than first thought.  The process of the ENEA patent RM2012A000637 is very useful in this type of application. Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa /  Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa È stato osservato che le cellule T CD4+, considerate principalmente per svolgere un ruolo di supporto nella risposta immunitaria antitumorale, uccidono attivamente le cellule tumorali in un modello murino di melanoma. Un recente studio condotto da un team del  Peter Doherty Institute for Infection and Immunity  (Melbourne, Australia), ha rivelato nuove informazioni sul ruolo delle cellule T CD4+ nell’immunità antitumorale, utilizzando modelli murini di melanoma ed una serie di esperimenti di imaging . Questi risultati rivelano che le cellule T CD4+ sono più p