GENIO italiano Giuseppe Cotellessa

Studio ADAPT: Speranze per la risoluzione dell’immunità nel COVID persistente /  ADAPT study: Hopes for resolution of immunity in persistent COVID Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa /  Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa Marcatori nel sangue che indicano una disregolazione del sistema immunitario in un gruppo di pazienti affetti da COVID persistente si erano in gran parte risolti dopo due anni.  /  Blood markers indicating immune system dysregulation in a group of persistent COVID patients had largely resolved after two years Lo studio ADAPT mostra miglioramenti significativi nei biomarcatori e nella qualità di vita dei pazienti con COVID persistente a lungo termine. Una coorte di individui affetti da COVID persistente ha mostrato una risoluzione significativa degli indicatori di disfunzione immunitaria dopo due anni, suscitando speranze di una possibile ripresa graduale per alcuni pazienti. I dati provengono dallo studio ADAPT, avviato nel 2020 per monitorare i pazienti infettat

Scoperto nuovo buco nero stellare record nella Via Lattea /  Record new stellar black hole discovered in the Milky Way Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa Il movimento di J19391872+1455542 richiede un oggetto al centro della sua orbita che è il buco nero più grande conosciuto della galassia oltre a quello nel suo cuore. /  The motion of J19391872+1455542 requires an object at the center of its orbit that is the largest known black hole in the galaxy other than the one at its heart. Scoperto buco nero stellare record 33 masse solari nella Via Lattea, confermando teorie formazione buchi neri. Gaia BH3, a 2.000 anni luce, rivela nuove informazioni sulla formazione stellare. Un nuovo buco nero è stato recentemente scoperto con una massa 33 volte superiore a quella del Sole, stabilendo un nuovo record per un buco nero stellare nella nostra galassia. Questo supera di gran lunga il precedente record di circa 20 masse solari e conferma le teorie sulla

Identificato un promettente approccio terapeutico per la leucemia aggressiva /  Promising Treatment Approach for Aggressive Leukemia Identified Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa Il blocco degli enzimi sensibili all’ossigeno nelle cellule tumorali può arrestare in modo significativo la leucemia mieloide acuta nei campioni dei pazienti. Gli scienziati hanno scoperto una promettente strategia di trattamento per un tipo aggressivo di leucemia, prendendo di mira gli enzimi che le cellule normalmente utilizzano per rilevare e adattarsi ai cambiamenti dei livelli di ossigeno. Nei risultati pubblicati su   Nature Cancer , i ricercatori hanno rivelato che il blocco di questi enzimi sensibili all’ossigeno può arrestare in modo significativo la leucemia mieloide acuta nei topi e nei campioni dei pazienti senza influenzare la normale produzione di cellule del sangue. I farmaci esistenti per il trattamento dell’anemia potrebbero essere utilizzati per la

  Cos'è l'ADME? /  What Is ADME? Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa /  Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa Nella scoperta e nello sviluppo di farmaci, i ricercatori devono esaminare l’attività di un farmaco nell’organismo per valutarne la sicurezza e la tossicità. ADME è l'abbreviazione di Assorbimento, Distribuzione, Metabolismo ed Escrezione.  Gli studi ADME  sono progettati per indagare come una sostanza chimica (ad esempio, un composto farmaceutico) viene elaborata da un organismo vivente. I test tossicologici fanno spesso parte di questo processo, da cui l'acronimo ADMET. Quali sono le quattro fasi della farmacocinetica? La farmacocinetica è una branca specifica della farmacologia che studia ciò che l'organismo fa a un farmaco. Gli studi di farmacocinetica valutano: La velocità con cui una sostanza chimica viene assorbita e distribuita La velocità e le vie del metabolismo e dell'escrezione dei farmaci La concentrazione plasmatica di un farmaco nel tem

Mobilitare la microglia nella lotta contro la malattia di Alzheimer /  Mobilizing Microglia in the Fight Against Alzheimer’s Disease Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa Alla Washington University School of Medicine di St. Louis, il  dottor Marco Colonna , professore di patologia ed immunologia di Robert Rock Belliveau, sta esplorando nuovi approcci per eliminare le placche amiloidi dannose nella malattia di Alzheimer (AD). Nel loro  studio  Science Translational Medicine ,  Colonna ed il suo gruppo suggeriscono che un recettore espresso sulla superficie cellulare della microglia potrebbe essere un potenziale nuovo bersaglio farmacologico per la malattia. Le microglia sono le cellule immunitarie residenti nel cervello. Rispondono a lesioni o malattie, regolano lo sviluppo neuronale ed aiutano a eliminare le proteine ​​dannose. Nell'AD, tuttavia, le cellule mostrano un certo grado di passività. Colonna e colleghi hanno dimostrato che un rece