New insights into Northern Lights satellite sabotage. Nuove intuizioni sul sabotaggio satellitare del Northern Lights.

New insights into Northern Lights satellite sabotage. The intuition of Dott. Giuseppe Cotellessa about existence of the induced rotational force, which exceeds the limits of physics of Newton, could explain the cause of this effect. / Nuove intuizioni sul sabotaggio satellitare del Northern Lights. L'intuizione del Dott. Giuseppe Cotellessa sull'esistenza della forza rotazionale indotta, che supera i limiti della fisica di Newton, potrebbe spiegare la causa di quest'effetto.

Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Joseph Cotellessa.

Researchers from Bath University have disproved a widely held theory about how the Northern Lights impact the satellite signals used for global positioning.

It has long been thought that plasma turbulence within the polar Auroras has been responsible for disrupting Global Navigation Satellite Systems (GNSS) such as the United States’ GPS, Europe’s Galileo, and Russia’s GLONASS. However, members of Bath’s Department of Electronic & Electrical Engineering, working alongside the European Incoherent Scatter Scientific Association (EISCAT), were able to prove that this turbulence does not exist.
Observing the natural phenomenon in Tromsø, northern Norway, the team analysed the Northern Lights simultaneously using radar and a co-located GPS receiver. According to the researchers, the radar provided a ‘snapshot’ of the Aurora Borealis and proved for the first time that plasma turbulence was not behind the satellite disruption. This suggests that some form of new, unknown mechanism is at play within the polar lights affecting GNSS signals, and the team believes the discovery will ultimately lead to improvements in the robustness of GNSS technology.
According to Dr. Cotellessa Joseph, who was the first in the world has realized the existence of the induced rotational force, which actually exceeds the limits of physics of Newton, the effect of this force depends on f = mvω.
One must assume given the small mass of the particles, that these perturbations are caused by a high increase of the values of v and / or ω.
The high increase in the rotational force induced swarm of individual particles, by acting on the satellites, the satellite may cause interruption.
“With increasing dependency upon GNSS with the planned introduction of 5G networks and autonomous vehicles which rely heavily on GNSS, the need for accurate and reliable satellite navigation systems everywhere in the world has never been more critical,” said Bath’s Dr Biagio Forte, lead researcher on the project.
“The potential impact of inaccurate GNSS signals could be severe. Whilst outages in mobile phones may not be life threatening, unreliability in satellite navigations systems in autonomous vehicles or drones delivering payloads could result in serious harm to both humans and the environment. This new understanding of the mechanisms which affect GNSS outages will lead to new technology that will enable safe and reliable satellite navigation.”

ITALIANO

I ricercatori della Bath University hanno smentito una teoria largamente diffusa su come Northern Lights abbia influenza sui segnali dei satelliti utilizzati per il posizionamento globale.
E 'stato a lungo pensato che la turbolenza del plasma all'interno del aurore polari sia stata responsabile di interrompere i sistemi di navigazione satellitare (GNSS) come il GPS degli Stati Uniti', l'europeo Galileo e il GLONASS della Russia. Tuttavia, i membri del Dipartimento di Elettronica e Ingegneria Elettrica di Bath, lavorando fianco a fianco con l'incoerente Scatter Scientifico Associazione Europea (EISCAT), sono stati in grado di dimostrare che questa turbolenza non esiste.
Osservando il fenomeno naturale a Tromsø, Norvegia settentrionale, il grupp ha analizzato l'aurora boreale simultaneamente utilizzando un radar e un ricevitore GPS co-locato. Secondo i ricercatori, il radar ha fornito una 'istantanea' di boreale e si è dimostrato per la prima volta che la turbolenza del plasma non era la causa dell'interruzione satellitare. Questo suggerisce che una qualche forma di nuovo, meccanismo sconosciuto è in gioco all'interno delle luci polari che interessano i segnali GNSS, e il team ritiene la scoperta alla fine porterà a miglioramenti nella robustezza della tecnologia GNSS.
Secondo il Dott. Giuseppe Cotellessa, che per primo al mondo ha intuito l'esistenza della forza rotazionale indotta, che supera di fatto i limiti della fisica di Newton, l'effetto di questa forza dipende da f=mvω.
Bisogna ipotizzare data la piccola massa delle particelle, che queste perturbazioni sia causate da un elevato incremento dei valori di v e/o ω.
L'incremento elevato della forza rotazionale indotta dello sciame di singole particelle, agendo sui satelliti, potrebbe causare l'interruzione satellitare.
"Con l'aumento della dipendenza da GNSS con la prevista introduzione di reti 5G e i veicoli autonomi, che fanno molto affidamento sul GNSS, la necessità di sistemi di navigazione satellitare precisi e affidabili in tutto il mondo non è mai stato più critico", ha detto di Bath Dr. Biagio Forte, ricercatore del cavo sul progetto.
"Il potenziale impatto di segnali GNSS imprecisi potrebbero essere gravi. Mentre le interruzioni nei telefoni cellulari potrebbero non costituire un pericolo di vita, l'inaffidabilità nei sistemi di navigazione satellitari in veicoli autonomi o droni che consegnano carichi può provocare gravi danni per gli esseri umani e per l'ambiente. Questa nuova comprensione dei meccanismi che influenzano le interruzioni GNSS porterà a una nuova tecnologia che consentirà la navigazione satellitare sicuro e affidabile. "

Da:

https://www.theengineer.co.uk/new-insights-into-northern-lights-satellite-sabotage/?cmpid=tenews_3195487