I diversi tipi di obesità / The different types of obesity
I diversi tipi di obesità / The different types of obesity
Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa
L’obesità viene classificata a seconda della sua origine (essenziale o endocrina) e della distribuzione del grasso a livello corporeo (androide o ginoide).
Obesità essenziale
L’obesità essenziale, detta anche ipertrofica o iperpalstica, è la tipologia più frequente di obesità. E’ caratterizzata dall’aumento del volume delle cellule adipose a causa dello squilibrio fra il reale fabbisogno energetico della persona e l’introito calorico giornaliero. Tipicamente insorge durante l’infanzia ma può manifestarsi in età adulta a causa di stress emotivi.
Obesità endocrina
L’obesità endocrina segue all’insorgenza di patologie che alterano il funzionamento ghiandolare, ovvero le cosiddette endocrinopatie come la sindrome di Cushing, l’ipotiroidismo, il diabete, la policistosi ovarica, le lesioni ipotalamo-ipofisarie ma può essere determinata anche dall’assunzione di alcuni farmaci come i cortisonici.
Obesità androide e ginoide
A seconda della localizzazione del grasso corporeo si parlerà, come abbiamo visto, di obesità androide o ginoide. Nel primo caso il tessuto adiposo sarà concentrato soprattutto sulla regione addominale (per questo motivo vi si riferisce anche con il termine di obesità centrale o addominale), nel secondo caso il grasso corporeo sarà localizzato prevalentemente sulla zona gluteo-femorale.
Negli accumuli di grasso addominale, più frequenti negli uomini, è possibile distinguere una componente viscerale e una componente sotto-cutanea. Mentre l’uomo tende ad accumulare maggiori quantità di grasso viscerale, risultando maggiormente esposto ad infarto ed ictus, la donna presenta un maggior numero di cellule adipose sottocutanee, meno pericolose per la salute ma più difficili da smaltire. Questo, anche a parità di circonferenza della vita.
L’obesità viscerale rappresenta un grave fattore di rischio poichè comporta un maggiore afflusso verso il fegato di acidi grassi liberi (FFA) che derivano dal processo di degradazione dei trigliceridi e che, arrivando al fegato, ne riducono la capacità di metabolizzazione dell’insulina con il conseguente aumento dei suoi livelli ematici (iperinsulinemia) e, quindi, dell’ipertensione arteriosa oltre che un abbassamento dei livelli di colesterolo buono a fronte di un aumento di quelli di colesterolo cattivo.
ENGLISH
Obesity is classified according to its origin (essential or endocrine) and body fat distribution (android or ginoid).
Essential obesity
Essential obesity, also called hypertrophic or hyperpascular, is the most common type of obesity. It is characterized by increased volume of fat cells due to the imbalance between the actual energy requirement of the person and the daily caloric intake. It typically occurs during childhood but can manifest itself in adulthood due to emotional stress.
Endocrine obesity
Endocrine obesity follows the onset of pathologies that alter glandular function, ie so-called endocrinopathies such as Cushing's syndrome, hypothyroidism, diabetes, ovarian polycystosis, hypothalamus-pituitary lesions, but can also be determined by intake Of some drugs like cortisone.
Androide and ginoid obesity
Depending on the localization of body fat, as we have seen, we will talk about android or ginoid obesity. In the first case, the adipose tissue will be concentrated mainly on the abdominal region (which is why it also refers to the term central obesity or abdominal), in the second case the body fat will be mainly located on the gluteo-femoral area.
In abdominal fat accumulations, more frequent in humans, it is possible to distinguish a visceral component and a subcutaneous component. While man tends to accumulate more amounts of visceral fat, being more exposed to stroke and stroke, the woman presents more subcutaneous fat cells, less dangerous to health but more difficult to dispose of. This, even at the same circumference of life.
Visceral obesity is a serious risk factor as it entails increased inflammation of the free fatty acids (FFA) resulting from the triglyceride degradation process and which, upon reaching the liver, reduce its ability to metabolize insulin with The consequent increase in blood levels (hyperinsulinemia) and, therefore, of hypertension as well as a lowering of good cholesterol levels in the face of an increase in those of bad cholesterol.
Da:
http://www.dietaland.com/tipi-di-obesita/8164/
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