Arrivano le lenti a contatto che sparano laser / Contact lenses come in that shoot lasers
Arrivano le lenti a contatto che sparano laser / Contact lenses come in that shoot lasers
Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa
Un team di ricercatori scozzesi ha messo a punto una lente a contatto capace di emettere laser dagli occhi. Un passo in avanti per una migliore sicurezza
La capacità di Superman di sparare raggi laser dagli occhi, potrebbe diventare presto realtà. Infatti, sono state appena messe a punto dal team di ricercatori scozzesi della University of St. Andrews delle speciali lenti a contatto, ultrasottili e flessibili, in grado di emettere fasci laser. Come raccontano i ricercatori sulle pagine di Nature Communications, questa nuova tecnologia, applicabile a diversi oggetti, come appunto l’occhio umano o le banconote, potrebbe in futuro fornire una nuova forma di verifica della sicurezza: la modifica delle proprietà di questi dispositivi, infatti, consente di creare un codice di sicurezza unico.
Questi dispositivi hanno uno spessore di circa 200 nanometri e sono flessibili, il che significa che possono essere facilmente incorporate nelle plastiche morbide utilizzate per le lenti a contatto. Si tratta, sostanzialmente, di reticoli stampati su sottili membrane polimeriche coltivate su substrati di vetro; una volta rimosso il substrato, le membranepossono essere applicate su altre superfici (tra cui, per l’appunto, quelle di cui sono composte le lenti a contatto) e, se illuminate da un laser esterno, emettono una propria luce laser, di lunghezza d’onda compresa tra 420 e 700 nm e di bassissima potenza, dell’ordine di un nanowatt.
Per testarlo, il team di ricerca ha integrato questa membrana flessibile in una lente a contatto, applicata sul bulbo oculare di una mucca, molto simile, strutturalmente, all’occhio umano. La membrana ha così prodotto un raggio laser. “Abbiamo dimostrato la creazione e il funzionamento di laser ultrasottili con estrema flessibilità e leggerezza”, hanno scritto nello studio i ricercatori. “Queste proprietà fisiche, combinate con la bassa potenza del laser e la capacità di generare spettri unici, consentono l’applicazione di laser come un’etichetta di sicurezza che può essere applicata a un’ampia gamma di substrati come appunto le lenti a contatto. L‘intensità del raggio laser e la quantità di energia richiesta è così bassa che potremo posizionarlo negli occhi senza danneggiarli”.
Inoltre, precisano i ricercatori, molti di questi laser con lunghezze d’onda leggermente differenti potrebbero essere integrati sulle banconote, fornendo una sorta di codice a barre contro la contraffazione. “Sarebbe molto difficile per qualcun altro realizzare un laser che abbia esattamente la stessa lunghezza d’onda”, spiega l’autore Malte Gather.
ENGLISH
A team of Scottish researchers has developed a contact lens capable of emitting lasers from the eyes. A step forward for better security
Superman's ability to shoot laser beams from his eyes could soon become a reality. In fact, the Scottish research team at the University of St. Andrews has recently developed special contact lenses, ultra-thin and flexible, capable of emitting laser beams. As the researchers say on the pages of Nature Communications, this new technology, applicable to different objects, such as the human eye or banknotes, could in the future provide a new form of security verification: the change of properties of these devices, in fact , allows you to create a unique security code.
These devices are about 200 nanometers thick and are flexible, which means they can easily be incorporated into the soft plastics used for contact lenses. These are basically lattices printed on thin polymeric membranes cultivated on glass substrates; once the substrate has been removed, the membranes can be applied to other surfaces (including, precisely, those of which contact lenses are made) and, if illuminated by an external laser, emit their own laser light, with a length of wave between 420 and 700 nm and very low power, of the order of one nanowatt.
To test it, the research team integrated this flexible membrane into a contact lens, applied on the eyeball of a cow, very similar, structurally, to the human eye. The membrane thus produced a laser beam. "We demonstrated the creation and operation of ultra-thin lasers with extreme flexibility and lightness," the researchers wrote in the study. "These physical properties, combined with the low power of the laser and the ability to generate unique spectra, allow the application of lasers as a safety label that can be applied to a wide range of substrates such as contact lenses. The intensity of the laser beam and the amount of energy required is so low that we can place it in the eye without damaging it ".
Furthermore, the researchers point out, many of these lasers with slightly different wavelengths could be integrated into the banknotes, providing a sort of bar code against counterfeiting. "It would be very difficult for someone else to make a laser that has exactly the same wavelength," explains author Malte Gather.
Da:
https://www.wired.it/scienza/lab/2018/05/02/lenti-contatto-laser/
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