Study of the effect of space travel on muscle mass. / Studio dell'effetto del viaggio spaziale sulla massa muscolare.

Study of the effect of space travel on muscle mass.  The procedure of the ENEA patent RM2012A000637 is very useful in this application. Studio dell'effetto del viaggio spaziale sulla massa muscolare. Il procedimento del brevetto ENEA RM2012A000637 è molto utile in questa applicazione.


Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa

Researchers link up with International Space Station crew to document changes in muscle over a six-month stay in orbit
It has long been known that regardless of how much astronauts exercise while in space, their muscle mass and strength declines. However, until now no mission has carried appropriate equipment to test muscles over the course of an extended stay.
The Southampton team is taking part in the European space agency study called the Myotones project, which is led by Prof Dieter Blottner at the Charité Institute in Berlin. Three researchers from Southampton, Prof Maria Stokes, Martin Warner and research fellow Paul Muckett, have this week taken part in a live video link with ISS astronauts, talking them through a data collection session and explaining to them how they should perform measurements on their muscles over the next six months.
muscle
Dr Martin Warner using the MyotonPRO device to monitor muscle tone. /  Dr Martin Warner che usa il dispositivo MyotonPRO per monitorare il tono muscolare.
The ISS crew are using a commercially available device called a MyotonPRO, which sends mechanical pulses into muscles and records how the tissue oscillates in response to the pulse. This gives a rapid measurement of parameters such as tone and stiffness of muscles and tendons.
The Southampton team is leading on the imaging aspect of the project, using ultrasound scans to measure the thickness of soft tissue to understand any changes in the Myoton readings. These scans will also document changes in muscle size during the mission.
“During the live link we communicate with the astronauts to give instructions and guidance on how to collect the data,” Warner said. “On the ground we have remote access to the equipment being used by the astronauts, enabling us to change settings and record data in real time. This ensures we collect accurate and reliable data that can be compared with the data collected on Earth before the astronauts leave for their ISS mission.”
The aim of the project is not only to help understand what happens to muscles in space, but also to gain insight into muscle-wasting conditions. This will help in developing effective exercise programs for people on Earth living with musculoskeletal and neurological disorders, and will also help to counter the effects of ageing.
Science minister Sam Gyiama said the project will feed into the government’s Ageing Society Grand Challenge. “It’s a great example of how we are backing science and the space sector,” he said.
ITALIANO
I ricercatori si collegano con l'equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale per documentare i cambiamenti muscolari durante un soggiorno di sei mesi in orbita
È noto da tempo che, a prescindere dalla quantità di astronauti che vivono nello spazio, la massa muscolare e la forza diminuiscono. Tuttavia, fino ad ora nessuna missione ha portato attrezzature adeguate per testare i muscoli nel corso di un soggiorno prolungato.
Il gruppo di Southampton partecipa allo studio dell'Agenzia spaziale europea denominato Myotones project, che è diretto dal professor Dieter Blottner presso l'Istituto Charité di Berlino. Tre ricercatori di Southampton, il professor Maria Stokes, Martin Warner e il collega di ricerca Paul Muckett, hanno partecipato questa settimana a un collegamento video in diretta con gli astronauti della ISS, parlando attraverso una sessione di raccolta dati e spiegando loro come devono eseguire misurazioni sui loro muscoli nei prossimi sei mesi.
L'equipaggio della ISS sta utilizzando un dispositivo disponibile in commercio chiamato MyotonPRO, che invia impulsi meccanici nei muscoli e registra come il tessuto oscilla in risposta all'impulso. Ciò consente di misurare rapidamente parametri quali tono e rigidità di muscoli e tendini.
Il gruppo di Southampton sta conducendo l'aspetto di imaging del progetto, utilizzando le scansioni a ultrasuoni per misurare lo spessore dei tessuti molli per comprendere eventuali cambiamenti nelle letture di Myoton. Queste scansioni documenteranno anche i cambiamenti delle dimensioni dei muscoli durante la missione.
"Durante il collegamento live comunichiamo con gli astronauti per dare istruzioni e indicazioni su come raccogliere i dati", ha detto Warner. "Sul terreno abbiamo accesso remoto alle apparecchiature utilizzate dagli astronauti, permettendoci di modificare le impostazioni e registrare i dati in tempo reale. Questo ci consente di raccogliere dati accurati e affidabili che possono essere confrontati con i dati raccolti sulla Terra prima che gli astronauti lascino la loro missione ISS. "
Lo scopo del progetto non è solo quello di aiutare a capire cosa succede ai muscoli nello spazio, ma anche di ottenere informazioni sulle condizioni di deperimento muscolare. Ciò contribuirà a sviluppare programmi di allenamento efficaci per le persone che vivono con disturbi muscoloscheletrici e neurologici e aiuterà anche a contrastare gli effetti dell'invecchiamento.
Il ministro della Scienza Sam Gyiama ha detto che il progetto si inserirà nella Grande Sfida della società per l'invecchiamento del governo. "È un ottimo esempio di come appoggiamo la scienza e il settore spaziale", ha affermato.
Da:
https://www.theengineer.co.uk/southampton-space-travel-muscle-mass/?cmpid=tenews_6263901&utm_medium=email&utm_source=newsletter&utm_campaign=tenews&adg=B69ABBDE-DA23-4BA2-B8C3-86E1E1A9FA79

Commenti

Post popolari in questo blog

Paracetamolo, ibuprofene o novalgina: quali le differenze? / acetaminophen, ibuprofen, metamizole : what are the differences?

Gli inibitori SGLT-2 potrebbero aiutare a prevenire la demenza / SGLT-2 Inhibitors Could Help Prevent Dementia

Approfondimenti sugli ormoni intestinali / Gut Hormone Insight