Il vaccino COVID-19 di Moderna aumenta alcuni anticorpi più di quello di Pfizer / Moderna’s COVID-19 Vaccine Boosts Some Antibodies More than Pfizer’s

Il vaccino COVID-19 di Moderna aumenta alcuni anticorpi più di quello di Pfizer / Moderna’s COVID-19 Vaccine Boosts Some Antibodies More than Pfizer’s

Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa

Per molti versi, i due vaccini mRNA COVID-19 - BNT162b2 prodotto da Pfizer e mRNA-1273 da Moderna - sono molto simili. Ma l'efficacia del vaccino nel mondo reale ha iniziato a mostrare sottili differenze tra le due piattaforme di mRNA approvate. Un nuovo studio ha studiato la variazione delle risposte immunitarie indotte dai vaccini BNT162b2 e mRNA-1273. Per fare ciò, i ricercatori hanno profilato la capacità funzionale e di legame post-boost delle risposte immunitarie umorali indotte dai due vaccini in una coorte di personale ospedaliero.

Lo studio ha scoperto che entrambi i vaccini hanno indotto risposte immunitarie umorali robuste a SARS-CoV-2 ed a varianti preoccupanti. Tuttavia, sono state identificate differenze con il vaccino Moderna COVID-19 che ha suscitato quantità maggiori di alcuni tipi di anticorpi IgA specifici. Una domanda che rimane senza risposta è se le differenze individuate possano conferire una protezione differenziale.

Questo lavoro è pubblicato su Science Translational Medicine nell'articolo , " i vaccini mRNA-1273 e BNT162b2 COVID-19 suscitano anticorpi con differenze nelle funzioni effettrici mediate da Fc. "

Un nuovo studio che ha coinvolto 73 personale ospedaliero ha rivelato come il sistema immunitario risponda in modo diverso ai vaccini Moderna e Pfizer COVID-19 e mostra che il vaccino Moderna tende a suscitare quantità maggiori di alcuni tipi di anticorpi protettivi. I risultati forniscono informazioni sui meccanismi non completamente compresi dell'immunità indotta dal vaccino e possono aiutare a spiegare i dati emergenti del mondo reale sulle differenze di efficacia tra le piattaforme Moderna e Pfizer.

I vaccini mRNA sono alcuni dei vaccini più popolari ed efficaci per COVID-19 e possono ridurre drasticamente il rischio di morte e ospedalizzazione. Tuttavia, molti dei dettagli alla base della risposta immunitaria ai vaccini rimangono un mistero, anche se sono emerse nuove varianti.

Ad esempio, sia Pfizer che Moderna hanno ottenuto una solida protezione negli studi di Fase III, ma i dati del mondo reale raccolti nell'ultimo anno suggeriscono che Moderna conferisce un grado di protezione più forte contro varianti come Delta.

Per capire perché, i ricercatori guidati da Galit Alter, PhD, professore di medicina alla Harvard Medical School e capogruppo al Ragon Institute of MGH, MIT e Harvard, hanno profilato le risposte immunitarie in 28 personale ospedaliero che ha ricevuto il vaccino Moderna e 45 dipendenti che ha ricevuto il vaccino Pfizer.

Il gruppo di ricerca ha notato che entrambi i vaccini hanno generato risposte immunitarie robuste a SARS-CoV-2, ma parecchie differenze sottili sono emerse fra i due gruppi. Più specificamente, sono emerse differenze tra le risposte specifiche dell'epitopo, con concentrazioni più elevate di IgA specifiche del dominio del recettore (RBD) e N-terminale osservate nei destinatari di mRNA-1273. Gli autori hanno notato che anche gli anticorpi che provocano la fagocitosi dei neutrofili e l'attivazione delle cellule killer naturali erano aumentati nei riceventi del vaccino mRNA-1273 rispetto ai riceventi BNT162b2.

Gli autori hanno  avvertito che il loro studio deve affrontare diversi limiti, poiché il loro lavoro non ha affrontato la durabilità di queste differenze di risposta o se si traducono in cambiamenti di efficacia nel mondo reale.

"Nonostante queste limitazioni, questi dati forniscono prove di potenziali differenze sfumate nella qualità della risposta immunitaria umorale indotta dai vaccini mRNA SARS-CoV-2", hanno concluso.

ENGLISH

In many ways, the two mRNA COVID-19 vaccines—BNT162b2 made by Pfizer and mRNA-1273 by Moderna—are very similar. But real-world vaccine efficacy has begun to show subtle differences across the two approved mRNA platforms. A new study has investigated the variation in immune responses induced by the BNT162b2 and mRNA-1273 vaccines. To do this, the researchers profiled the post-boost binding and functional capacity of humoral immune responses induced by the two vaccines in a cohort of hospital staff.

The study found that both vaccines induced robust humoral immune responses to SARS-CoV-2 and to variants of concern. However, differences were identified with the Moderna COVID-19 vaccine eliciting higher quantities of certain types of specific IgA antibodies. A question that remains unanswered is if the differences identified may confer differential protection.

This work is published in Science Translational Medicine in the paper, “mRNA-1273 and BNT162b2 COVID-19 vaccines elicit antibodies with differences in Fc-mediated effector functions.”

A new study involving 73 hospital staff has revealed how the immune system responds differently to the Moderna and Pfizer COVID-19 vaccines—and shows the Moderna vaccine tends to elicit higher quantities of certain types of protective antibodies. The results yield insight into the incompletely understood mechanisms of vaccine-induced immunity and may help to explain emerging real-world data about differences in effectiveness between the Moderna and Pfizer platforms.

The mRNA vaccines are some of the most popular and effective vaccines for COVID-19 and can dramatically reduce the risk of death and hospitalization. However, many of the details behind the immune response to vaccines remain a mystery, even as new variants have emerged.

For example, both Pfizer and Moderna elicited robust protection in Phase III trials, but real-world data collected over the past year suggests that Moderna confers a stronger degree of protection against variants such as Delta.

To understand why, researchers led by Galit Alter, PhD, professor of medicine at Harvard Medical School and a group leader at the Ragon Institute of MGH, MIT, and Harvard, profiled immune responses in 28 hospital staff who received the Moderna vaccine and 45 staff who received the Pfizer vaccine.

The research team noted that both vaccines generated robust immune responses to SARS-CoV-2, but several subtle differences emerged between the two groups. More specifically, differences emerged across the epitope-specific responses, with higher concentrations of receptor-binding domain (RBD)- and N-terminal domain-specific IgA observed in recipients of mRNA-1273. The authors noted that antibodies eliciting neutrophil phagocytosis and natural killer cell activation were also increased in mRNA-1273 vaccine recipients as compared to BNT162b2 recipients.

The authors cautioned that their study faces several limitations, as their work didn’t address the durability of these response differences or whether they translate to real-world shifts in effectiveness.

“Despite these limitations, these data provide evidence for potential nuanced differences in the quality of the humoral immune response induced by SARS-CoV-2 mRNA vaccines,” they concluded.

Da:

https://www.genengnews.com/news/moderna-covid-19-vaccine-boosts-some-antibodies-more-than-pfizer/?fbclid=IwAR1naWQridLUTHglG8wD5G6BjY6RhxUNv50jMAiQqnVnwfC_pAag0jzPsXQ