La FDA approva la terapia genica per l'emofilia A / FDA Approves Hemophilia A Gene Therapy
La FDA approva la terapia genica per l'emofilia A / FDA Approves Hemophilia A Gene Therapy
Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa
La prima terapia genica per l'emofilia A ha finalmente raggiunto gli Stati Uniti. Questa settimana la FDA ha approvato Roctavian di BioMarin (valoctocogene roxaparvovec), una terapia genica basata su vettore di virus adeno-associato ( AAV ) per il trattamento di adulti con emofilia grave. Il trattamento ridotto significa tasso di sanguinamento annualizzato da 5,4 sanguinamenti all'anno al basale a 2,6 sanguinamenti all'anno. È stato approvato in Europa nell'agosto 2022, ma ha dovuto affrontare sfide negli Stati Uniti
Roctavian viene prescritto dopo l'uso di AAV5 DetectCDx, un test diagnostico di accompagnamento approvato dalla FDA dai laboratori ARUP che rileva gli anticorpi anti-AAV5 preesistenti, che possono influire sull'efficacia della terapia. ARUP afferma che questo test è il "primo immunodosaggio diagnostico di accompagnamento per una terapia genica".
Roctavian, un prodotto di terapia genica monouso somministrato in dose singola per infusione endovenosa, è costituito da un vettore virale che trasporta un gene per il fattore VIII della coagulazione. Il gene è espresso nel fegato per aumentare i livelli ematici di FVIII e ridurre il rischio di sanguinamento incontrollato.
“L'emofilia ereditaria A è un disturbo emorragico potenzialmente grave. I casi gravi di emofilia A possono causare problemi di salute potenzialmente letali a causa dell'aumento del rischio di sanguinamento incontrollato ", ha affermato Peter Marks, MD, PhD, direttore del Center for Biologics Evaluation and Research della FDA.
"L'approvazione di oggi rappresenta un importante passo avanti nella fornitura di opzioni terapeutiche per i pazienti con questo disturbo emorragico ed il trattamento con la terapia genica può ridurre la necessità di una terapia di routine in corso", ha aggiunto.
L'emofilia A è una rara malattia genetica che si verifica a causa di una mutazione del gene che produce il fattore VIII (FVIII), una proteina che consente la coagulazione del sangue. Il disturbo colpisce principalmente i maschi. La carenza di FVIII provoca sanguinamento incontrollato.
La frequenza e la gravità degli episodi emorragici dipende dalla quantità di proteina FVIII prodotta da una persona. L'emofilia A grave è caratterizzata da livelli particolarmente bassi di FVIII (meno dell'1% nel sangue) e rappresenta circa il 60% di tutti i casi. L'emofilia A grave può provocare sanguinamento in organi vitali come i reni ed il cervello, che possono essere pericolosi per la vita.
Il trattamento per l'emofilia A grave di solito comporta l'uso di una terapia sostitutiva con FVIII o di un farmaco a base di anticorpi per migliorare la capacità del sangue di coagulare e ridurre la probabilità di sanguinamento.
Roctavian è stato valutato in uno studio multinazionale su uomini adulti di età compresa tra 18 e 70 anni con emofilia A grave che erano stati precedentemente trattati con terapia sostitutiva con fattore VIII. L'efficacia è stata stabilita sulla base dei risultati di una coorte di 112 pazienti seguiti per almeno tre anni dopo il trattamento. La maggior parte dei pazienti che hanno ricevuto Roctavian ha ricevuto anche corticosteroidi per sopprimere il sistema immunitario affinché la terapia genica fosse efficace e sicura. La risposta al trattamento con Roctavian può diminuire nel tempo.
I dati degli studi clinici su pazienti con emofilia A che hanno ricevuto Roctavian dopo essere stati identificati come idonei da AAV5 DetectCDx hanno supportato la sicurezza e l'efficacia del test per l'uso come diagnostica complementare a Roctavian.
ENGLISH
The first gene therapy for hemophilia A has finally reached the U.S. This week the FDA approved BioMarin’s Roctavian (valoctocogene roxaparvovec), an adeno-associated virus (AAV) vector-based gene therapy for the treatment of adults with severe hemophilia. The treatment reduced means annualized bleeding rate from 5.4 bleeds per year at baseline to 2.6 bleeds per year. It was approved in Europe in August 2022, but faced challenges in the U.S.
Roctavian is prescribed after use of the AAV5 DetectCDx, an FDA-approved companion diagnostic test from ARUP laboratories that detects pre-existing anti-AAV5 antibodies, which may impact the therapy’s effectiveness. ARUP says this test is the “first-ever companion diagnostic immunoassay for a gene therapy.”
A one-time gene therapy product administered as a single dose by intravenous infusion, Roctavian consists of a viral vector carrying a gene for clotting Factor VIII. The gene is expressed in the liver to increase blood levels of FVIII and reduce the risk of uncontrolled bleeding.
“Hereditary hemophilia A is a potentially serious bleeding disorder. Severe cases of hemophilia A can cause life-threatening health issues due to increased risk of uncontrolled bleeding,” said Peter Marks, MD, PhD, director of the FDA’s Center for Biologics Evaluation and Research.
“Today’s approval represents an important advance in providing treatment options for patients with this bleeding disorder, and treatment with gene therapy may reduce the need for ongoing routine therapy,” he added.
Hemophilia A is a rare genetic disorder that occurs due to a mutation on the gene which produces factor VIII (FVIII), a protein that enables blood to clot. The disorder primarily affects males. Deficiency in FVIII causes uncontrolled bleeding.
The frequency and severity of bleeding episodes depends on how much FVIII protein a person produces. Severe hemophilia A is characterized by especially low levels of FVIII (less than 1% in the blood) and represents about 60% of all cases. Severe hemophilia A may result in bleeding into vital body organs such as the kidneys and brain, which can be life-threatening.
Treatment for severe hemophilia A usually involves use of FVIII replacement therapy or an antibody-based medication to improve the ability of blood to clot and reduce the likelihood of bleeding.
Roctavian was evaluated in a multinational study in adult men 18 to 70 years of age with severe Hemophilia A who were previously treated with Factor VIII replacement therapy. Effectiveness was established based on results from a cohort of 112 patients followed up for at least three years after treatment. The majority of patients who received Roctavian also received corticosteroids to suppress the immune system for the gene therapy to be effective and safe. Treatment response to Roctavian may decrease over time.
Clinical study data from hemophilia A patients who received Roctavian after being identified as eligible by the AAV5 DetectCDx supported the safety and effectiveness of the test for use as a companion diagnostic to Roctavian.
Da:
https://www.insideprecisionmedicine.com/topics/molecular-dx-topic/fda-approves-hemophilia-a-gene-therapy/?MailingID=%DEPLOYMENTID%&utm_medium=newsletter&utm_source=Inside+Precision+Medicine+Today&utm_content=01&utm_campaign=Inside+Precision+Medicine+Today_20230630
Commenti
Posta un commento