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Visualizzazione dei post da ottobre, 2025

Come le reti di cellule cerebrali stabilizzano i ricordi / How Brain Cell Networks Stabilize Memories

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Come le reti di cellule cerebrali stabilizzano i ricordi /   How Brain Cell Networks Stabilize Memories Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa Uno studio recente ha scoperto che i circuiti cerebrali appena decodificati rendono i ricordi più stabili come parte dell'apprendimento. Secondo un nuovo studio condotto dai ricercatori della NYU Langone Health, i circuiti cerebrali recentemente decodificati rendono i ricordi più stabili nell'ambito dell'apprendimento. Pubblicato online su   Science   il 30 ottobre, lo studio dimostra che l'attività nei percorsi di segnalazione che collegano due regioni del cervello, la corteccia entorinale e la regione CA3 dell'ippocampo, aiuta i topi a codificare nei circuiti cerebrali mappe dei luoghi. Studi precedenti hanno dimostrato che il circuito entorinale/ippocampale è cruciale sia per la formazione della memoria che per il suo recupero attraverso il completamento di schemi a part...

I ricercatori trasformano gli scarti alimentari in carburante sostenibile per l'aviazione / Researchers turn food waste into sustainable aviation fuel

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I ricercatori trasformano gli scarti alimentari in carburante sostenibile per l'aviazione /   Researchers turn food waste into sustainable aviation fuel Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa /  Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa I ricercatori dell'Università dell'Illinois a Urbana-Champaign hanno sviluppato un processo per trasformare gli scarti alimentari in carburante sostenibile per l'aviazione, conforme agli standard industriali. Il gruppo ha convertito gli scarti alimentari in biogreggio attraverso la liquefazione idrotermale (HTL), che può processare materie prime provenienti da un'ampia gamma di rifiuti organici, tra cui cibo, fanghi di depurazione, fioriture algali, letame suino e residui agricoli. Successivamente, rimuovono le impurità dal biogreggio e lo raffinano con l'uso di idrogeno e catalizzatori per trasformarlo in carburante per l'aviazione. Hanno affermato che questo approccio può essere applicato a una varietà di materie prime e tipi d...

Il biosensore rileva i biomarcatori della salute mentale / Biosensor detects mental health biomarkers

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Il biosensore rileva i biomarcatori della salute mentale /  Biosensor detects mental health biomarkers Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa /  Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa Secondo i dati dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, oltre un miliardo di persone convivono con disturbi mentali, tra cui ansia e depressione, le condizioni più diffuse /  According to data from the World Health Organization, over one billion people live with mental disorders, with anxiety and depression being the most prevalent conditions I ricercatori brasiliani hanno sviluppato un biosensore portatile ed economico che identifica rapidamente una proteina i cui livelli alterati sono associati a disturbi psichiatrici, tra cui depressione, schizofrenia e disturbo bipolare. Il biosensore è il risultato di una partnership tra ricercatori dell'Università  di San Paolo  (USP) ed Embrapa Instrumentação, parte della  Corporazione brasiliana per la ricerca agricola . Si compone di...

This is to acknowledge that Giuseppe Cotellessa Attended a one-hour webinar and Q&A sessione entitled " From Data to Action: Leveraging Essential Quality Indicators and Digital Solutions to Improve Patient Safety " / Con la presente si riconosce che Giuseppe Cotellessa ha partecipato ad un webinar di un'ora con sessione di domande e risposte dal titolo "Dai dati all'azione: sfruttare indicatori di qualità essenziali e soluzioni digitali per migliorare la sicurezza dei pazienti" / #31/10/2025

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This is to acknowledge that Giuseppe Cotellessa Attended a one-hour webinar and Q&A  sessione entitled  "  From Data to Action: Leveraging Essential Quality Indicators and Digital Solutions to Improve Patient Safety " /  Con la presente si riconosce che Giuseppe Cotellessa ha partecipato ad un webinar di un'ora con sessione di domande e risposte dal titolo "Dai dati all'azione: sfruttare indicatori di qualità essenziali e soluzioni digitali per migliorare la sicurezza dei pazienti" / #31/10/2025 Dott. Giuseppe Cotellessa Key learning objectives: Identify key challenges and barriers to implementing Quality Indicators (QIs) and risk management protocols in the laboratory, including limitations related to time, resources, and data accessibility. Understand the essential QIs recommended by the IFCC Working Group on Laboratory Errors and Patient Safety (WG-LEPS), and their impact for improving patient safety, quality improvement, and global harmonization of ...

Come 100 geni che aumentano il rischio di Alzheimer influenzano il cervello / How 100 Alzheimer's Disease Risk Genes Affect the Brain

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Come 100 geni che aumentano il rischio di Alzheimer influenzano il cervello /  How 100 Alzheimer's Disease Risk Genes Affect the Brain Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa I ricercatori hanno studiato il modo in cui le versioni presenti nei moscerini della frutta di 100 geni umani che causano il rischio di Alzheimer influiscono sul cervello. Gli scienziati hanno identificato centinaia di geni che potrebbero aumentare il rischio di sviluppare il morbo di Alzheimer, ma il ruolo che questi geni svolgono nel cervello è poco compreso. Questa mancanza di comprensione rappresenta un ostacolo allo sviluppo di nuove terapie, ma in un recente studio pubblicato sull'American   Journal of Human Genetics , i ricercatori del Baylor College of Medicine e del Jan and Dan Duncan Neurological Research Institute (Duncan NRI) del Texas Children's Hospital offrono nuove informazioni su come i geni di rischio per il morbo di Alzheimer influenzano ...

Perché i vaccini sono meno efficaci negli anziani / Why Vaccines Work Less Effectively in Older Adults

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Perché i vaccini sono meno efficaci negli anziani /  Why Vaccines Work Less Effectively in Older Adults Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa I cambiamenti nei linfociti T legati all'età indeboliscono la risposta ai vaccini negli anziani, ma nuove scoperte aprono la strada alla prossima generazione di vaccini. Con l'avvicinarsi della stagione influenzale e l'avvio della campagna annuale di vaccinazione da parte delle autorità sanitarie pubbliche, gli scienziati dell'Allen Institute stanno scoprendo perché i vaccini possono innescare una risposta più debole negli anziani, intorno ai 65 anni, e cosa si può fare per migliorarla. Queste intuizioni aprono la strada alla progettazione di vaccini più efficaci.    Nel   più grande studio del suo genere, pubblicato su   Nature , gli scienziati hanno scoperto che i nostri linfociti T – attori chiave nel coordinamento delle risposte immunitarie – subiscono profondi e ...