Apprendimento e memoria modificano le sinapsi. Learning and memory affect the synapses.

Apprendimento e memoria modificano le sinapsi. Il procedimento del brevetto ENEA RM2012A000637 può essere molto utile in questa applicazione. / Learning and memory affect the synapses. The patent procedure ENEA RM2012A000637 can be very useful in this application.

Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Joseph Cotellessa

L’apprendimento coinvolge processi di plasticità del cervello che modifica la sua struttura a livello delle connessioni tra i neuroni, nelle dimensioni e nella struttura interna. Come lo spiega uno studio tutto italiano.

Il cervello cambia durante l’apprendimento. La sua capacità di plasmarsi secondo gli stimoli ricevuti dal mondo esterno grazie alla possibilità di modificare le sinapsi, le strutture alla base della trasmissione degli impulsi nervosi, è un fenomeno noto da tempo. Per la prima volta però si è osservato come, durante l’apprendimento, le sinapsi vadano incontro a questo rimodellamento, nelle dimensioni e nella struttura interna, favorendo il processo di apprendimento e di memorizzazione. A spiegarlo è oggi un team di ricercatori italiani in uno studio pubblicato su Journal of Neuroscience..

“La sinapsi nel cervello è stata considerata per lungo tempo un’entità indivisibile, così come l’atomo è stato creduto essere l’unità fondamentale della materia” spiega il neuroscienziato Andrea Barberis dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, tra gli autori del paper, “grazie al lavoro di squadra siamo riusciti a dimostrare che non è così”. I risultati, infatti, sono stati ottenuti grazie alla collaborazione di tre team di ricerca, tutti operanti all’interno dell’Istituto Italiano di Tecnologia ma esperti rispettivamente di neuroscienze, microscopia a super risoluzione e modelli computazionali.

Il termine neuroplasticità (o plasticità cerebrale) si riferisce alla capacità del cervello di modificarsi nel corso della vita di una persona. È un processo estremamente importante: definisce lo sviluppo cognitivo e permette i nostri cambiamenti. Questo concetto è, al tempo stesso semplice da capire, ma anche incredibilmente complesso da analizzare: come e perché ciò succeda è ancora parzialmente un mistero.

“Abbiamo studiato il fenomeno dell’apprendimento su cellule neuronali in coltura: per simulare i fenomeni di plasticità che avvengono nel cervello, si possono usare dei metodi d’induzione chimica della plasticità” spiega Francesca Cella Zanacchi, coautrice dello studio, “abbiamo integrato tecniche di microscopia a super risoluzione e tecniche computazionali osservando che all’interno delle sinapsi si formano una sorta di domini che contengono proteine e recettori”. Come se, continua, il processo di apprendimento inducesse un cambiamento all’interno della sinapsi a una scala piccolissima, per la precisione del miliardesimo di metro.

Ma quali ricadute può avere questa scoperta? “Lo studio non solo accresce le conoscenze di base nel campo delle neuroscienze – dichiara Francesca Cella Zanacchi, – ma permette di comprendere meglio la caratteristica di plasticità del nostro cervello aprendo potenziali nuovi strade allo studio e al trattamento di problematiche come l’epilessia e l’autismo, patologie fortemente collegate alla plasticità cerebrale”.

ENGLISH

The learning involves processes of plasticity of the brain that is altering its structure at the level of the connections between neurons, in the size and internal structure. How do you explain a study everything Italian.

The brain changes during learning. Its ability to mold according to the stimuli received from the outside world thanks to the possibility to modify the synapses, the basic structures of the transmission of nerve impulses, is a phenomenon known for some time. For the first time, however, it has been observed how, during learning, the synapses should be met in this remodeling, in the size and internal structure, facilitating the process of learning and memorizing. To explain it is now a team of Italian researchers in a study published in the Journal of Neuroscience ..

"The synapses in the brain has been considered for a long time an indivisible entity, as well as the atom was believed to be the basic unit of matter," says neuroscientist Andrea Barberis the Italian Institute of Technology in Genoa, one of the authors of the paper, "thanks to the teamwork we have shown that it does not." The results, in fact, have been obtained thanks to the collaboration of three research teams, all operating within the Italian Institute of Technology but experts respectively neuroscience, super-resolution microscopy and computational models.

The term neuroplasticity (or brain plasticity) refers to the brain's ability to change during the course of a person's life. It is an extremely important process: defining the cognitive development and allows our changes. This concept is both simple to understand, but also incredibly complex to analyze how and why this happens is still partly a mystery.

"We studied the phenomenon of learning of neuronal cells in culture: to simulate the plasticity phenomena that occur in the brain, you can use the methods of chemical induction of plasticity" explains Francesca Cella Zanacchi, co-author of the study, "we integrated techniques of super-resolution microscopy and computational techniques noting that within the synapses are formed a kind of domains that contain proteins and receptors. " As if he continues, the learning process would induce a change in the synapses in a very small scale, actually billionths of a meter.

But what can I say this discovery? "This study not only adds to the knowledge base in the field of neuroscience - says Francesca Cella Zanacchi, - it provides insight into the characteristics of plasticity of our brain potential by opening new roads to the study and treatment of problems such as epilepsy, and the 'autism, strongly linked to diseases brain plasticity. "

Da:

https://www.galileonet.it/2017/03/cervello-apprendimento/?utm_campaign=Newsatme&utm_content=Apprendimento%2Be%2Bmemoria%2Bmodificano%2Ble%2Bsinapsi&utm_medium=news%40me&utm_source=mail%2Balert