Tecnica Crispr per modificare il dna, lo studio che la condannava forse è sbagliato / Crispr technique to change the DNA, the study that condemned it maybe is wrong.

Tecnica Crispr per modificare il dna, lo studio che la condannava forse è sbagliato Crispr technique to change the DNA, the study that condemned it maybe is wrong.


Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa




Secondo un nuovo studio dell’Università di Harvard e del Mit, la ricerca americana che un paio di mesi fa metteva sotto accusa la sicurezza di Crispr, sarebbe sbagliata e piena di errori.


A finire sul banco degli imputati, qualche tempo fa, era stata Crispr/Cas 9, la più avanzata tecnica di manipolazione del dna. Uno studio americano, infatti, la accusava di non essere poi così precisa come si pensava, causando su altri geni centinaia di mutazioni indesiderate e potenzialmente pericolose. E se questo fosse stato vero, avremmo dovuto seriamente riconsiderarne la sicurezza, soprattutto quando utilizzata negli esseri umani. La più grande qualità della tecnica, che l’aveva resa, negli ultimi anni, uno strumento preziosissimo per gli scienziati che vogliono studiare il ruolo dei geni in patologie come cancro e hiv, sta infatti proprio nella sua estrema precisione nell’aggiungere, rimuovere o modificare la sequenza di geni specifici con grande velocità e affidabilità. Oggi, un nuovo studio pubblicato su bioRxiv fa nuovamente marcia indietro: sembra che il lavoro che condannava Crispr sarebbe infatti affetto da diversi problemi metodologici che ne invalidano le conclusioni.
Ma facciamo un passo indietro. Il 30 maggio scorso la tecnica di editing del genoma era stata accusata su Nature Methods da un’équipe della Columbia University e dalla Stanford University di poter causare, oltre a quelle desiderate, centinaia di mutazioni involontarie, le cosiddette off-target (o fuori bersaglio) all’interno del genoma. Più precisamente, il team di ricercatori americani aveva sequenziato l’intero genoma di tre topi che avevano subito una modifica con Crispr del gene legato alla cecità.

Analizzando le mutazioni, era emerso che i genomi di due topi presentavano più di 1.500 mutazioni puntiformi (o del singolo nucleotide) e oltre 100 mutazioni cromosomiche (delezioni e inserzioni), suggerendo quindi che la tecnica, protagonista sempre più di numerosi studi clinici in tutto il mondo, non fosse poi così precisa e sicura. Lo studio, in conclusione, esortava la comunità scientifica a rivedere l’efficienza della tecnica per renderla più sicura.


Ora, invece, un altro team di ricercatori dell’Università di Harvard e del Mit ha dimostrato che la ricerca precedente è affetta da gravi errori e disattenzioni. Secondo il nuovo studio, infatti, le mutazioni osservate nei due topi potrebbero addirittura essere precedenti al trattamento Crispr. Ma c’è dell’altro: è infatti possibile, spiegano gli scienziati, che il sequenziamento del genoma non sia stato eseguito con l’accuratezza necessaria – il che potrebbe causare, per l’appunto, l’osservazione di mutazioni laddove non ce ne sono. Per non parlare del fatto che si tratta di un campione ridottissimo, appena due esemplari, il che non permette di concludere che sia stato proprio Crispr, e non altri eventi, a indurre le presunte mutazioni. “A causa di questi errori sostanziali, esortiamo gli autori a essere corretti e rivedere il titolo e le conclusioni originali del loro studio, in modo da evitare di lasciare in letteratura dichiarazioni ingannevoli e non supportate dai dati, che potrebbero avere importanti implicazioni per la ricerca e le applicazioni terapeutiche”, spiegano i ricercatori, coordinati da Luca Pinello, dell’Università di Harvard. A rincarare la dose è stato anche Gaétan Burgio, esperto Crispr della Australian National University, che studia da anni le mutazioni off-target“Dal 2014, ho testato la tecnica su centinaia di topi”, ha detto a Forbes“senza mai osservare un numero così alto di mutazioni. Sono certo che studi più approfonditi confuteranno la scoperta”. Al momento, effettivamente, un altro team di ricercatori è al lavoro per esaminare una seconda volta i dati e la sicurezza della tecnologia. Staremo a vedere.
ENGLISH
According to a new study by Harvard and Mit University, American research that a couple of months ago accused Crispr's security would be wrong and full of mistakes.
At last on the defendant's bench, some time ago, CRISPR / Cas 9 was the most advanced DNA manipulation technique. In fact, an American study accused her of not being so precise as it was thought, causing hundreds of unwanted and potentially dangerous flaws on other genes. And if this were true, we should seriously reconsider its safety, especially when used in humans. The greatest quality of the technique that has made it in recent years is a very valuable tool for scientists who want to study the role of genes in pathologies such as cancer and HIV, is precisely in its extreme precision by adding, removing or Modify the sequence of specific genes with great speed and reliability. Today, a new study published on bioRxiv again goes back: it seems that Crispr's work to do so would be affected by several methodological problems that invalidate the conclusions.
But let's take a step back. On May 30, the Genome Editing Technique had been accused by a team of Columbia University and Stanford University on Nature Methods to cause hundreds of involuntary mutations, so-called off-target (or off-target) Within the genome. Specifically, the team of American researchers had sequenced the entire genome of three mice that had undergone an edit of Crispr of the blind-linked gene.
Analyzing mutations, it was found that two mice genomes had more than 1,500 point mutations (or single nucleotides) and over 100 chromosomal mutations (deletions and insertions), suggesting that the technique, protagonist of more and more clinical trials throughout The world, were not so precise and secure. The study, in the end, exhorted the scientific community to review the efficiency of the technique to make it safer.
Now, however, another team of researchers from Harvard and Mit University has shown that the previous research is affected by serious errors and misunderstandings. According to the new study, the mutations observed in the two mice may even be prior to Crispr treatment. But there is another thing: it is possible, scientists explain, that the sequencing of the genome has not been performed with the necessary accuracy - which could, for the very part, cause mutations to be observed whenever there is no I'm. Not to mention that it is a very small sample, just two specimens, which does not allow to conclude that it was Crispr, and not other events, to induce the alleged mutations. "Because of these substantial mistakes, we urge the authors to be correct and review the title and the original conclusions of their study so as to avoid leaving misleading and unsupported statements in the literature that could have important implications for research And therapeutic applications, "said researchers, coordinated by Luca Pinello of Harvard University. The addition of Gaetan Burgio, Crispr's expert at Australian National University, has been studying off-target mutations for years: "Since 2014, I have tested the technique on hundreds of mice," he told Forbes, "without ever noticing Such a high number of mutations. I am sure that more in-depth studies will confuse the discovery. " At the moment, actually, another team of researchers is at work to look at the data and security of technology for the second time. We'll see.
Da:
https://www.wired.it/scienza/medicina/2017/07/11/crispr-studio-condanna-sbagliato/


Commenti

Post popolari in questo blog

Paracetamolo, ibuprofene o novalgina: quali le differenze? / acetaminophen, ibuprofen, metamizole : what are the differences?

Gli inibitori SGLT-2 potrebbero aiutare a prevenire la demenza / SGLT-2 Inhibitors Could Help Prevent Dementia

Approfondimenti sugli ormoni intestinali / Gut Hormone Insight