Come funziona la memoria / How memory works
Come funziona la memoria / How memory works
Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Neuroscience, la nostra memoria tenderebbe a raccogliere frammenti del presente per inserirli in quello che ricordiamo del passato, modificando così i nostri ricordi,
L’amore a prima vista? È più probabile che sia un trucco della nostra memoria che un momento degno di un film di Hollywood, almeno secondo uno studio condotto alla Feinberg School of Medicine della Northwestern University e pubblicato sul Journal of Neuroscience. Secondo la ricerca, infatti, la nostra memoria agirebbe come un astuto viaggiatore nel tempo, che raccoglie frammenti del presente e li inserisce in quello che ricordiamo del passato.
“Quando ripensiamo al primo incontro con il nostro partner attuale, ci sembra di ricordare questo sentimento di amore ed euforia” ha spiegato l’autrice dello studio Donna Jo Bridge, “Ma di fatto potremmo semplicemente star proiettando i nostri attuali sentimenti indietro nel tempo, al primo incontro con questa persona.”
E il processo non si limita a questo: i nostri ricordi si adattano a un ambiente in continuo cambiamento per aiutarci a sopravvivere, e ci aiutano ad occuparci di quello che è importante. Per fare questo, la nostra memoria cambia struttura e modifica gli eventi per creare una storia che stia bene con il nostro mondo attuale.
Secondo lo studio, questo continuo processo di editing avviene nell’ippocampo, una parte del cervello situata nel lobo temporale, che svolge un ruolo molto importante per la memoria a lungo termine e la navigazione spaziale. Nell’esperimento, 17 soggetti di ambo i sessi hanno studiato 168 immagini in cui potevano osservare alcuni oggetti con diversi sfondi, come ad esempio una foto scattata sott’acqua o una vista aerea di una zona rurale. Successivamente, quando è stato chiesto ai partecipanti di collocare gli oggetti nella posizione originale, ma su uno sfondo diverso, essi li hanno sempre inseriti nel posto sbagliato.Nella seconda parte dello studio, ai soggetti sono stati mostrati gli oggetti in tre diverse posizioni sullo sfondo originale, ed è stato chiesto loro di scegliere quale fosse la posizione corretta.
“I partecipanti hanno sempre scelto la posizione che avevano scelto nella prima parte dello studio” ha spiegato Bridge, “Questo mostra che il loro ricordo della posizione dell’oggetto era stato modificato per riflettere la posizione che ricordavano sul nuovo sfondo. La loro memoria ha aggiornato l’informazione presente nel vecchio ricordo.” L’intero esperimento è stato effettuato in uno scanner per la risonanza magnetica, in modo che gli scienziati potessero analizzare l’attività del cervello, oltre che tracciare i movimenti degli occhi dei partecipanti.
“A tutti noi piace pensare che la memoria sia questa cosa che ci permette di ricordare chiaramente la nostra infanzia e quello che abbiamo fatto la scorsa settimana” ha commentato Joel Voss, co-autore dello studio “Ma lo scopo della memoria è quello di aiutarci a prendere buone decisioni nel presente e, di conseguenza, essa deve essere perennemente aggiornata. Le informazioni che sono rilevanti ora possono sovrascrivere quello che c’era in principio.”
ENGLISH
According to a study published in the Journal of Neuroscience, our memory would tend to collect fragments of the present to insert them into what we remember from the past, thus modifying our memories,
Love at first sight? It is more likely to be a trick of our memory than a moment worthy of a Hollywood movie, at least according to a study conducted at the Feinberg School of Medicine at Northwestern University and published in the Journal of Neuroscience. According to the research, in fact, our memory would act as an astute traveler in time, which collects fragments of the present and inserts them into what we remember from the past.
"When we reconsider the first meeting with our current partner, we seem to remember this feeling of love and euphoria," explained the author of the studio Donna Jo Bridge, "But in fact we could simply be projecting our current feelings back into time, to the first meeting with this person. "
And the process is not limited to this: our memories adapt to an ever-changing environment to help us survive, and help us deal with what's important. To do this, our memory changes structure and modifies events to create a story that is comfortable with our current world.
According to the study, this continuous editing process takes place in the hippocampus, a part of the brain located in the temporal lobe, which plays a very important role for long-term memory and spatial navigation. In the experiment, 17 subjects of both sexes studied 168 images in which they could observe objects with different backgrounds, such as a picture taken underwater or an aerial view of a rural area. Later, when the participants were asked to place the objects in their original position, but on a different background, they always placed them in the wrong place. In the second part of the study, the subjects were shown the objects in three different positions in the background original, and they were asked to choose the correct position.
"The participants have always chosen the position they had chosen in the first part of the study," explained Bridge, "This shows that their memory of the position of the object had been changed to reflect the position they remembered on the new background. Their memory has updated the information present in the old memory. "The whole experiment was done in a magnetic resonance scanner, so that scientists could analyze the activity of the brain, as well as track the movements of the eyes of the participants.
"We all like to think that memory is this thing that allows us to clearly remember our childhood and what we did last week" commented Joel Voss, co-author of the study "But the purpose of memory is to help us to make good decisions in the present and, consequently, it must be constantly updated. The information that is relevant can now overwrite what was in the beginning. "
Da:
https://www.galileonet.it/2014/02/come-funziona-la-memoria/
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