Il genio italiano Giuseppe Cotellessa è inventore di un originale procedimento fisico-matematico brevettato dall'ENEA alla base di importanti applicazioni pratiche benefiche per l'umanità.
The Italian genius Giuseppe Cotellessa is the inventor of an original physical-mathematical procedure patented by ENEA on the basis of important practical applications beneficial for humanity.
Genius Cotellessa
Cosa sono le torri di raffreddamento e perché possono diffondere la legionella / What are cooling towers and why they can spread legionella
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Cosa sono le torri di raffreddamento e perché possono diffondere la legionella / What are cooling towers and why they can spread legionella
Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa
L’epidemia nel bresciano è collegata alle torri di raffreddamento. Perché, e a che punto siamo con questa malattia ancora poco conosciuta.
Alla fine non c’entrano niente le fantasiose(e un po’ razziste) teorie del consigliere leghista Marco Maria Mariani sull’epidemiadilegionellaaBrescia. La legionella non ha a che fare con la legione straniera in Nord Africa: esiste in tutto il mondo e si chiama così perché venneidentificataa una conventiondi veterani statunitensi, l’American Legion, nel 1977, dove infettò 182 persone e ne uccise 29. Il batterio si trovava in unatorre di raffreddamentodell’impianto di condizionamento del Bellevue-Stratford Hotel. E le torri di raffreddamento delle industrie infatti sembrano le verecolpevolianche del focolaio bresciano. Macosasono, e perché sono cosìpericolose?
Paracetamolo, ibuprofene o novalgina: quali le differenze? / acetaminophen, ibuprofen, m etamizole : what are the differences? Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa Struttura paracetamolo (acetaminophen) Struttura ibuprofene Struttura novalgina (Metamizolo) La febbre La febbre non è una malattia ma il suo segno indiretto (salvo rarissimi casi). Dimostra che l’organismo umano sta reagendo all’attacco batterico o virale. In sé è quindi un segnale positivo, tant’è vero che le persone anziane e defedate possono avere addirittura delle polmoniti senza un decimo di iperpiressia! Ed è pericoloso in quanto si rischia di non riconoscere una patologia importante che può mettere a rischio la sopravvivenza stessa. Un elemento che accompagna spesso la febbre ed allarma molto gli interessati e/o i familiari è la comparsa di brividi, che possono essere così intensi da essere confusi con vere e proprie convulsioni (specia
Dosi elevate di alcuni stimolanti possono aumentare il rischio di psicosi / High Doses of Some Stimulants Can Increase Psychosis Risk Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa Le persone che assumono dosi elevate di anfetamina (ad esempio Adderall) corrono un rischio più di cinque volte maggiore di sviluppare psicosi. I tassi di prescrizione di stimolanti per il trattamento del disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD) sono aumentati in modo significativo nell'ultimo decennio, con alcuni degli incrementi più significativi registrati durante la pandemia di COVID-19. Un nuovo studio sui ricoveri al pronto soccorso per adulti del Mass General Brigham, condotto dai ricercatori del McLean Hospital, ha scoperto che gli individui che assumono dosi elevate di anfetamina (ad esempio, Adderall) hanno un rischio più che cinque volte maggiore di sviluppare psicosi o mania. I risultati sono stati pubblicati il 12 settembre sull'American
Gli inibitori SGLT-2 potrebbero aiutare a prevenire la demenza / SGLT-2 Inhibitors Could Help Prevent Dementia Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa Uno studio di ricerca condotto dalla Facoltà di Medicina della Seoul National University dimostra che gli inibitori del trasportatore sodio-glucosio di tipo 2 (SGLT-2) potrebbero aiutare a prevenire la demenza in alcune persone affette da diabete di tipo 2. Lo studio, pubblicato sul BMJ , ha dimostrato che, rispetto alle persone che assumevano un farmaco alternativo per il diabete, noto come inibitore della dipeptidil peptidasi-4 (DPP-4), le persone che assumevano inibitori SGLT-2 sembravano avere il 35% di probabilità in meno di sviluppare demenza in un periodo di follow-up di circa due anni. "Secondo un'analisi combinata, il diabete di tipo 2 è associato ad un rischio di demenza maggiore del 60%, predisponendo queste persone sia al morbo di Alzheimer che alla demenza vascolare",
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