L'ipnosi cambia il modo in cui il cervello elabora le informazioni / Hypnosis Changes the Way the Brain Processes Information
L'ipnosi cambia il modo in cui il cervello elabora le informazioni / Hypnosis Changes the Way the Brain Processes Information
Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa
In un nuovo studio, i ricercatori dell'Università di Turku hanno dimostrato che il modo in cui il nostro cervello elabora le informazioni è fondamentalmente alterato durante l'ipnosi. La ricerca aiuta a capire come l'ipnosi produca cambiamenti nel comportamento e nelle esperienze soggettive di una persona ipnotizzata.
Durante un normale stato di veglia, le informazioni vengono elaborate e condivise da varie parti del nostro cervello per consentire risposte flessibili agli stimoli esterni. I ricercatori dell'Università di Turku, in Finlandia, hanno scoperto che durante l'ipnosi il cervello si spostava in uno stato in cui le singole regioni cerebrali agivano in modo più indipendente l'una dall'altra.
"In un normale stato di veglia, diverse regioni del cervello condividono le informazioni tra loro, ma durante l'ipnosi questo processo si frattura e le varie regioni del cervello non sono più sincronizzate in modo simile", descrive il ricercatore Henry Railo del Dipartimento di Neurofisiologia Clinica dell'Università di Turku.
La scoperta mostra che il cervello può funzionare in modo molto diverso durante l'ipnosi rispetto a un normale stato di veglia. Questo è interessante perché la misura in cui l'ipnosi modifica l'elaborazione neurale è stata oggetto di accesi dibattiti sul campo. Le nuove scoperte aiutano anche a capire meglio quali tipi di cambiamenti e meccanismi possono spiegare le alterazioni esperienziali e comportamentali attribuite all'ipnosi, come la responsabilità ai suggerimenti.
Lo studio si è concentrato su una singola persona che è stata ampiamente studiata in precedenza e ha dimostrato di reagire fortemente ai suggerimenti ipnotici. Durante l'ipnosi, questa persona può sperimentare fenomeni che non sono tipicamente possibili in un normale stato di veglia, come allucinazioni vivide e controllate.
"Anche se questi risultati non possono essere generalizzati prima che una replica sia stata condotta su un campione più ampio di partecipanti, abbiamo dimostrato che tipo di cambiamenti avvengono nell'attività neurale di una persona che reagisce all'ipnosi in modo particolarmente forte", chiarisce Jarno Tuominen, ricercatore senior presso il Dipartimento di Psicologia e Patologia del linguaggio.
Ipnosi studiata per la prima volta con un nuovo metodo
Lo studio è stato condotto monitorando come una corrente elettrica indotta magneticamente si diffonde nel cervello durante l'ipnosi ed il normale stato di veglia. Questo metodo è stato precedentemente utilizzato per misurare i cambiamenti a livello di sistema nel cervello in vari stati di coscienza, come l'anestesia, il coma e il sonno. Questa è la prima volta che un tale metodo è stato utilizzato per valutare l'ipnosi.
Durante lo studio, il partecipante sedeva immobile con gli occhi chiusi, in alternativa ipnotizzato o in un normale stato di veglia. L'ipnosi è stata indotta tramite un segnale di una sola parola e le diverse condizioni erano identiche sotto ogni altro aspetto.
"Questo ci ha permesso di controllare i possibili effetti della configurazione sperimentale o altri fattori, come la vigilanza", spiega Tuominen.
Lo studio è stato condotto dai ricercatori Jarno Tuominen della divisione di Psicologia, Henry Railo del Dipartimento di Neurofisiologia Clinica e Valtteri Kaasinen, Assistant Professor in Neurology presso l'Università di Turku, Finlandia, insieme all'Assistente Professor in Cognitive Neuroscience Sakari Kallio presso il Università di Skövde, Svezia.
ENGLISH
In a new study, researchers from the University of Turku showcased that the way our brain processes information is fundamentally altered during hypnosis. The research helps to understand how hypnosis produces changes in a hypnotised person’s behaviour and subjective experiences.
During a normal waking state, information is processed and shared by various parts within our brain to enable flexible responses to external stimuli. Researchers from the University of Turku, Finland, found that during hypnosis the brain shifted to a state where individual brain regions acted more independently of each other.
"In a normal waking state, different brain regions share information with each other, but during hypnosis this process is kind of fractured and the various brain regions are no longer similarly synchronised," describes researcher Henry Railo from the Department of Clinical Neurophysiology at the University of Turku.
The finding shows that the brain may function quite differently during hypnosis when compared to a normal waking state. This is interesting because the extent to which hypnosis modifies neural processing has been hotly debated in the field. The new findings also help to better understand which types of changes and mechanisms may explain the experiential and behavioural alterations attributed to hypnosis, such as liability to suggestions.
The study focused on a single person who has been extensively studied earlier and been shown to react strongly to hypnotic suggestions. During hypnosis, this person can experience phenomena that are not typically possible in a normal waking state, such as vivid and controlled hallucinations.
"Even though these findings cannot be generalised before a replication has been conducted on a larger sample of participants, we have demonstrated what kind of changes happen in the neural activity of a person who reacts to hypnosis particularly strongly," clarifies Jarno Tuominen, Senior Researcher at the Department of Psychology and Speech-Language Pathology.
Hypnosis Studied for the First Time with New Method
The study was conducted by tracking how a magnetically-induced electrical current spread throughout the brain during hypnosis and normal waking state. This method has been previously used to measure system-level changes in the brain in various states of consciousness, such as anaesthesia, coma, and sleep. This is the first time such a method has been used to assess hypnosis.
During the study, the participant sat still with eyes closed, alternatively either hypnotised or in a normal waking state. Hypnosis was induced via a single-word cue, and the different conditions were identical in every other respect.
"This allowed us to control the possible effects of the experimental setup or other factors, such as alertness," Tuominen explains.
The study was conducted by researchers Jarno Tuominen from the division of Psychology, Henry Railo from the Department of Clinical Neurophysiology, and Valtteri Kaasinen, Assistant Professor in Neurology at the University of Turku, Finland, together with Assistant Professor in Cognitive Neuroscience Sakari Kallio at the University of Skövde, Sweden.
Da:
https://www.technologynetworks.com/neuroscience/news/hypnosis-changes-the-way-the-brain-processes-information-347150?utm_campaign=NEWSLETTER_TN_Neuroscience&utm_medium=email&_hsmi=118665108&_hsenc=p2ANqtz-_mGvtQHxoBbXUVKYPtHKiLVWpIhZMwOi5pXdAwnmXmwB2h_HV686j_rEVKIghSHIiWjc5fqrJaHTDLNcyUsQZ9vVAtBpTawSh61se1VOpCf1CgtnY&utm_content=118665108&utm_source=hs_email
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