Rectenna raccoglie energia dalle reti 5G / Rectenna harvests energy from 5G networks
Rectenna raccoglie energia dalle reti 5G / Rectenna harvests energy from 5G networks
La struttura della lente Rotman fabbricata. / The fabricated Rotman lens structure. Fonte: Aline Eid et al.
Un'opportunità per recuperare l'energia
elettromagnetica dai segnali 5G è stata sviluppata
dagli ingegneri del Georgia Institute of
Technology. Un'antenna rettificatrice è stata
stampata in 3D per sfruttare le reti 5G come reti
elettriche wireless, raccogliendo energia per
alimentare i dispositivi Internet of Things (IoT).
Il sistema flessibile dell'antenna rettificatrice
basata su lenti Rotman, o rectenna, è progettato
per intercettare onde millimetriche nella banda
dei 28 GHz. La raccolta di energia a onde
millimetriche è stata possibile per un po' di
tempo, ma in gran parte poco pratica poiché la
raccolta di energia a lungo raggio tende a
richiedere grandi antenne di rettifica. Più grande è
il file
rettangolari, più stretto diventa il suo
campo visivo, rendendo necessario il
reindirizzamento del dispositivo proprio alla fonte
di energia dell'onda.
Con la nuova tecnologia, tutta l'energia
elettromagnetica raccolta dagli array di antenne
da una direzione viene combinata e immessa in
un unico raddrizzatore, che ne massimizza
l'efficienza. Simile a una lente ottica, la lente
Rotman fornisce sei campi visivi
simultaneamente in uno schema a forma di ragno
con un angolo di curvatura sul lato della porta del
raggio e un altro sul lato dell'antenna. Ciò
consente alla struttura di mappare una serie di
direzioni di radiazione selezionate su una serie
associata di porte del raggio, consentendo il
funzionamento della lente come componente
intermedio tra le antenne riceventi ed i
raddrizzatori per la raccolta di energia 5G.
Il risultato è un sistema con guadagno elevato e
ampia larghezza del fascio in grado di aumentare
di 21 volte la raccolta di potenza rispetto a una
controparte di riferimento che offre la stessa
copertura angolare.
ENGLISH
An opportunity to scavenge the electromagnetic
energy from 5G signals has been developed by
Georgia Institute of Technology engineers. A
rectifying antenna has been 3D-printed to exploit
5G networks as wireless power grids, harvesting
energy to power internet of things (IoT) devices.
The flexible Rotman lens-based rectifying
antenna, or rectenna, system is designed to tap
millimeter-waves in the 28 GHz band.
Millimeter-wave energy harvesting has been
possible for some time but largely impractical as
long-range power harvesting tends to require
large rectifying antennas. The larger the
rectennae, the narrower its field of view becomes,
necessitating redirection of the device right at the
wave energy source.
With the new technology, all the electromagnetic
energy collected by the antenna arrays from one
direction is combined and fed into a single
rectifier, which maximizes its efficiency. Similar
to an optical lens, the Rotman lens provides six
fields of view simultaneously in a spider-shaped
pattern with one angle of curvature on the beam-
port side and another on the antenna side. This
enables the structure to map a set of selected
radiation directions to an associated set of beam-
ports, enabling operation of the lens as an
intermediate component between the receiving
antennas and the rectifiers for 5G energy
harvesting.
The result is a system with both high gain and
large beamwidth capable of 21-fold increase in
power collection relative to a referenced
counterpart offering the same angular coverage.
Da:
https://electronics360.globalspec.com/article/16556/video-rectenna-harvests-energy-from-5g-networks?uid=%2D1474234620&uh=f9d092&md=210415&mh=650851&Vol=Vol6Issue15&Pub=114&LinkId=2062334&keyword=link%5F2062334&itemid=366547&frmtrk=newsletter&cid=nl
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