Post

Visualizzazione dei post da luglio, 2021

Detection of low-abundance serum proteins associated with cardiovascular diseases for prognostic purposes / Rilevazione di proteine sieriche a bassa abbondanza associate a malattie cardiovascolari a fini prognostici

Immagine
Detection of low-abundance serum proteins associated with cardiovascular diseases for prognostic purposes /  Rilevazione di proteine sieriche a bassa abbondanza associate a malattie cardiovascolari a fini prognostici Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa Classic risk factors of cardiovascular diseases have limitations as predictive and prognostic tools.  As the leading cause of death in the United States and worldwide, cardiovascular disease (CVD) includes a family of diseases that affect the heart and blood vessels.  The primary origin of CVD is most often atherosclerotic in nature, in which fatty plaque deposits line arteries and obstruct circulation of blood.  The etiology of CVD is multifactorial and is shaped by the interaction of genes and environment and further influenced by age and gender.  Since its initiation in 1948, the Framingham Heart Study has identified measurable elements or characteristics that are...

Screening CRISPRsc in pool / Individuazione degli effetti di CRISPR per una singola cellula

Immagine
Screening CRISPRsc in pool / Individuazione degli effetti di CRISPR per una singola cellula Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa  Fig. 1 -  Flusso di lavoro di screening CRISPRsc di Horizon. /  Horizon's CRISPRsc screening workflow. Lo screening CRISPRsc (CRISPR single cell) combina la flessibilità dello screening in pool con la potenza della trascrittomica alla risoluzione di una singola cellula.  Collegando un RNA guida specifico alla lettura dell'intero trascrittoma di una singola cellula, CRISPRsc offre l'opportunità di interrogare il fenotipo di una determinata perturbazione genetica con dettagli senza precedenti. La piattaforma di screening CRISPRsc di Horizon (  Figura 1  ) offre un approccio semplificato per chiarire informazioni biologiche preziose e intriganti.  Uno dei grandi vantaggi dello screening CRISPRsc è la possibilità di analizzare set di dati nel più tradizionale screening in pool e nei...

Scoperti nuovi regolatori del processo di invecchiamento / New Regulators of the Aging Process Discovered

Immagine
Scoperti nuovi regolatori del processo di invecchiamento / New Regulators of the Aging Process Discovered Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa Gli scienziati hanno scoperto che la proteina ubiquitina svolge un ruolo importante nella regolazione del processo di invecchiamento. In precedenza era noto che l'ubiquitina controlla numerosi processi, come la trasduzione del segnale e il metabolismo. Il Prof. Dr. David Vilchez ed i suoi colleghi del CECAD Cluster of Excellence for Aging Research presso l'Università di Colonia hanno eseguito un'analisi quantitativa completa delle firme di ubiquitina durante l'invecchiamento nell'organismo modello  Caenorhabditis elegans , un verme nematode ampiamente utilizzato per la ricerca sull'invecchiamento. Questo metodo, chiamato proteomica dell'ubiquitina, misura tutti i cambiamenti nell'ubiquitinazione delle proteine ​​nella cellula. I dati risultanti forniscono informazioni sito...

Menzione al Dott. Giuseppe Cotellessa in un articolo riportato da Academia Edu / Mention to Dr. Giuseppe Cotellessa in an article reported by Academia Edu / #31-7-2021

Immagine
 Menzione al Dott. Giuseppe Cotellessa in un articolo riportato da Academia Edu /  Mention to Dr. Giuseppe Cotellessa in an article reported by Academia Edu  / #31-7-2021 Dott. Giuseppe Cotellessa Dear Genio Italiano Giuseppe Cotellessa, The name  “G. Cotellessa”  was  mentioned in a paper by someone  in  Caracas, Venezuela  that was  recently discovered by Academia. ITALIANO Gentile Genio Italiano Giuseppe Cotellessa, Il nome “G. Cotellessa” è stato menzionato in un articolo di qualcuno a Caracas, in Venezuela, recentemente scoperto dall'Academia.

COVID-19 collegato all'aumento dei livelli di biomarcatori di Alzheimer / COVID-19 Linked to Increased Levels of Alzheimer's Biomarkers

Immagine
COVID-19 collegato all'aumento dei livelli di biomarcatori di Alzheimer /  COVID-19 Linked to Increased Levels of Alzheimer's Biomarkers Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa Si è appreso molto su SARS-CoV-2, il virus che causa il nuovo coronavirus, dall'inizio della pandemia di COVID-19. Tuttavia, rimangono domande sull'impatto a lungo termine del virus sui nostri corpi e cervelli. Una nuova ricerca riportata  all'Alzheimer's Association International Conference® (AAIC®) 2021 , tenutasi virtualmente ed ad Denver, ha trovato associazioni tra COVID-19 e deficit cognitivi persistenti, inclusa l'accelerazione della patologia e dei sintomi della malattia di Alzheimer. Oltre ai sintomi respiratori e gastrointestinali che accompagnano il COVID-19, molte persone con il virus sperimentano sintomi neuropsichiatrici a breve e/o lungo termine, tra cui perdita dell'olfatto e del gusto e deficit cognitivi e di attenzione, no...

Anticorpi monoclonali ai soggetti sani, dallo Spallanzani di Roma la novità per la cura del Covid / Monoclonal antibodies to healthy subjects, from Spallanzani in Rome the novelty for the treatment of Covid

Immagine
Anticorpi monoclonali ai soggetti sani, dallo Spallanzani di Roma la novità per la cura del Covid /  Monoclonal antibodies to healthy subjects, from Spallanzani in Rome the novelty for the treatment of Covid Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa /  Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa L’istituto nazionale delle malattie infettive  Spallanzani  di Roma, è a un punto di svolta nella  lotta al Coronavirus . Francesco Vaia, il direttore dell’INMI, ha annunciato che sono pronti a somministrare i  monoclonali ai soggetti sani .  “Una  via parallela al vaccino “  ha dichiarato Vaia, per raggiungere l’immunità. Il discorso è questo:  gli anticorpi che in terapia hanno dato ottimi risultati ora potranno essere sfruttati anche come  profilassi , dunque per  chi non è malato . Non si tratta di un’utopia o uno studio secolare: “ Contiamo di essere pronti per settembre”  ha detto Vaia.  Covid: l’immunità passiva con i monoclonal...