Risposte immunitarie dopo la vaccinazione COVID-19 nei pazienti sottoposti a trapianto di rene e dialisi / Immune responses after COVID-19 vaccination in kidney transplant and dialysis patients

 Risposte immunitarie dopo la vaccinazione COVID-19 nei pazienti sottoposti a trapianto di rene e dialisi / Immune responses after COVID-19 vaccination in kidney transplant and dialysis patients

Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa

Un nuovo studio rivela la misura in cui i riceventi di trapianto di rene e gli individui con insufficienza renale in dialisi sviluppano risposte immunitarie, che includono la produzione di anticorpi e l'attivazione delle cellule T, alla vaccinazione COVID-19. I risultati sono pubblicati su JASN .

I dati sono preoccupanti sul fatto che i riceventi di trapianto di rene e gli individui in dialisi ricevano una protezione sufficiente dai vaccini COVID-19. Per indagare, Dominique Bertrand, MD (Rouen University Hospital, in Francia) e i suoi colleghi hanno esaminato le risposte immunitarie dopo la vaccinazione con il vaccino mRNA Pfizer-BioNTech COVID-19 in 45 riceventi di trapianto di rene e 10 pazienti sottoposti a emodialisi cronica.

Dopo la seconda dose di vaccino, l'88,9% dei pazienti in dialisi e solo il 17,8% dei trapiantati di rene hanno sviluppato anticorpi contro il virus che causa il COVID-19. Una risposta specifica dei linfociti T contro il virus era evidente nel 100% dei pazienti in dialisi e nel 57,8% dei riceventi di trapianto di rene. La risposta immunitaria sembrava essere influenzata dai farmaci immunosoppressori che assumevano i riceventi di trapianto di rene, con alcuni farmaci che avevano un effetto maggiore di altri.

"Il vaccino sembra efficace negli individui sottoposti a dialisi, il che indica che la vaccinazione dovrebbe essere altamente raccomandata in questi pazienti", ha affermato il dott. Bertrand. "Al contrario, la bassa risposta anticorpale osservata nei trapiantati di rene è preoccupante; tuttavia, gli anticorpi non rappresentano l'intero spettro di protezione indotta dal vaccino. Anche l'immunità delle cellule T è probabilmente molto importante".

I risultati possono essere utili per sviluppare un'efficace strategia di vaccinazione per i riceventi di trapianto di rene.

ENGLISH

A new study reveals the extent to which kidney transplant recipients and individuals with kidney failure who are on dialysis mount immune responses—which include the production of antibodies and the activation of T cells—to COVID-19 vaccination. The findings are published in JASN.

Data are scare on whether kidney transplant recipients and individuals on dialysis receive sufficient protection from COVID-19 vaccines. To investigate, Dominique Bertrand, MD (Rouen University Hospital, in France) and his colleagues examined immune responses after vaccination with the Pfizer-BioNTech COVID-19 mRNA vaccine in 45 kidney transplants recipients and 10 patients undergoing chronic hemodialysis.

After the second vaccine dose, 88.9% of patient on dialysis and only 17.8% of kidney transplant recipients developed antibodies against the virus that causes COVID-19. A specific T-cell response against the virus was evident in 100% of patients on dialysis and 57.8% of kidney transplant recipients. The immune response seemed to be influenced by the immunosuppressive drugs that kidney transplant recipients took, with some drugs having a greater effect than others.

"The vaccine seems efficient in individuals undergoing dialysis, indicating that vaccination should be highly recommended in these patients," said Dr. Bertrand. "By contrast, the low antibody response observed in kidney transplant recipients is worrying; however, antibodies are not the full spectrum of protection induced by the vaccine. T cell immunity is probably also very important."

The findings may be useful for developing an effective strategy of vaccination for kidney transplant recipients.

Da:

https://medicalxpress.com/news/2021-06-immune-responses-covid-vaccination-kidney.html