Cos’è l’angiosarcoma ? / What is angiosarcoma?

Cos’è l’angiosarcoma ? What is angiosarcoma?


Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa
 


Il mondo della moda è in lutto per Virgil Abloh, designer, stilista e direttore creativo della linea uomo di Louis Vuitton, deceduto ieri all'età di 41 anni. La notizia è arrivata dai suoi profili social: secondo quanto riportato, la causa della morte è un tumore molto raro, chiamato angiosarcoma, che gli era stato diagnosticato due anni fa. Di che tipo di malattia si tratta?

Cos'è l'angiosarcoma


L'angiosarcoma fa parte dei sarcomi dei tessuti molli, neoplasie che si sviluppano a partire dalle cellule mesenchimali. Gli angiosarcomi, in particolare, si chiamano così perché interessano i vasi sanguigni e possono comparire in qualsiasi parte del corpo. Quando si sviluppano intorno o dentro il cuore si dicono 'paracardiaci'. L'età media dell'insorgenza è di circa 50 anni.

"La diagnosi di questi tumori è sempre molto difficile, sono estremamente rari, con una incidenza inferiore a un milione di abitanti, e spesso vengono scoperti quando sono già in stadio avanzato", spiega Emanuela Palmerini del Dipartimento di Osteoncologia, Sarcomi dell'osso e dei tessuti molli e Terapie Innovative dell'Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna: "Non danno sintomi specifici ma, a seconda di dove si sviluppano, possono causare tumefazioni, dolore, difficoltà respiratoire ed aritmie. Non si conoscono neanche fattori di rischio, eccezion fatta per gli angiosarcomi nella mammella per chi ha effettuato la radioterapia per un altro tumore".

Come si cura

La chirurgia, quando è possibile eseguirla, è il trattamento di prima scelta, e ha l'obiettivo di rimuovere integralmente il tumore. La decisione deve essere multidisciplinare e dipende sia dalle condizioni del paziente, sia dalla dimensione e dalla sede sede della lesione.

"La chirurgia è possibile nei casi in cui la malattia non sia avanzata e non abbia dato metastasi", sottolinea l'oncologa: "Nei casi in cui gli angiosarcomi interessano una delle valvole cardiache, per esempio, questa può essere integralmente sostituita. Chiaramente, il problema principale della chirurgia di un angiosarcoma che si sviluppa intorno o dentro al cuore è non poter ampliare i margini della resezione: l'intervento è ovviamente più complesso di quanto non sia rimuovere un angiosarcoma nella coscia. Quando invece la malattia è avanzata si può ricorrere ad altre strategie come la radioterapia stereotassica, e ai farmaci: si impiegano sia chemioterapie sia terapie a bersaglio molecolare, a seconda delle caratteristiche del tumore".

Cos'è l'angiosarcoma?

L'angiosarcoma è un tipo di cancro che si sviluppa dalle cellule endoteliali normalmente presenti all'interno dei vasi sanguigni. Fa parte di un gruppo di tumori chiamati sarcomi. I sarcomi sono tumori che si sviluppano dai tessuti mesenchimali che includono nervi, grasso, muscoli, vasi sanguigni, tendini, legamenti, ossa e cartilagine. La maggior parte degli angiosarcomi si verifica negli adulti. Le sedi più comuni includono il cuoio capelluto, la pelle e i tessuti molli sottocutanei. Altri siti del corpo che possono essere colpiti includono il seno, il fegato, i polmoni e la milza.

Vasi sanguigni

I vasi sanguigni si trovano in tutto il nostro corpo. I vasi sanguigni che portano via il sangue dal cuore e al corpo sono chiamati arterie e arteriole. I vasi sanguigni che portano il sangue lontano dal corpo e al cuore sono chiamati vene e venule. L'interno di un vaso sanguigno è rivestito da un tipo specializzato di cellule chiamate cellule endoteliali.

Fattori di rischio

Esistono diversi fattori di rischio che possono aumentare la possibilità di una persona di sviluppare angiosarcoma. Il primo è l'esposizione cronica al sole, motivo per cui gli angiosarcomi si sviluppano spesso nella pelle. Il secondo è il linfedema cronico, che è gonfiore dei tessuti che può svilupparsi dopo la rimozione di linfonodi. Infine, alcuni angiosarcomi si sviluppano in un'area che è stata precedentemente trattata con radioterapia.

Cambiamenti genetici

Gli angiosarcomi non hanno cambiamenti genetici caratteristici che possono essere testati al momento. Tuttavia, alcuni angiosarcomi possono avere un numero maggiore di copie del gene MYC. L'aumento delle copie del gene MYC è più comune negli angiosarcomi che si sviluppano da una precedente radioterapia o da un linfedema cronico.

Come fanno i patologi a fare questa diagnosi?

La prima diagnosi di angiosarcoma viene solitamente effettuata dopo che un piccolo campione del tumore è stato rimosso con una procedura chiamata a biopsia. Il tessuto bioptico viene quindi inviato a un patologo che lo esamina al microscopio.

L'immunoistochimica è un test che i patologi eseguono per vedere le proteine ​​prodotte dalle cellule in un campione di tessuto. Le cellule tumorali nell'angiosarcoma saranno positive per i marcatori dei vasi sanguigni, come CD34, CD31, FLI1, ERG e Fattore VIII.

Dopo che un patologo ha fatto una diagnosi di angiosarcoma o ha suggerito la diagnosi come possibile, il paziente viene solitamente trattato prima con un intervento chirurgico per rimuovere il tumore. Alcuni pazienti possono ricevere chemioterapia e/o radioterapia prima dell'intervento chirurgico. Quando il tumore viene rimosso chirurgicamente come a resezione campione, viene inviato alla patologia per l'esame.

Se esaminato al microscopio, l'angiosarcoma è costituito da vasi sanguigni che appaiono anormali. Le cellule che rivestono l'interno dei vasi sanguigni sono chiamate cellule endoteliali. Le cellule endoteliali nell'angiosarcoma sono più grandi, più scure e più variabili rispetto alle normali cellule endoteliali. I patologi descrivono queste cellule come atipico. Cellule tumorali in divisione chiamate mitosi di solito si vedono anche.

Grado istologico

Classe è una parola che i patologi usano per descrivere l'aspetto e il comportamento delle cellule tumorali rispetto alle normali cellule endoteliali. Il grado può essere determinato solo dopo che un campione di tumore è stato esaminato al microscopio.

Di solito, i tumori che sembrano di alto grado al microscopio hanno un peggioramento prognosi rispetto ai tumori che sembrano di basso grado al microscopio. Tuttavia, alcuni tipi di sarcoma non sono classificati perché la ricerca ha dimostrato che il grado non prevede con precisione come si comporterà il tumore.

Attualmente, si discute se l'angiosarcoma debba essere classificato. Il tuo patologo può valutare il tuo angiosarcoma utilizzando un sistema riconosciuto a livello internazionale creato dalla Federazione francese dei centri oncologici Sarcoma Group (FNCLCC) o può scegliere di non includere un voto nel tuo referto patologico.

Se il tuo rapporto include un grado sarà basato sul sistema di classificazione FNCLCC. Secondo questo sistema, il tuo patologo cercherà tre caratteristiche microscopiche durante l'esame del campione di tumore (vedi sotto). Vengono assegnati punti per ogni caratteristica (da 0 a 3) e il numero totale di punti determina il grado finale del tumore.

  • Differenziazione del tumore – La differenziazione del tumore descrive quanto le cellule tumorali assomiglino alle normali cellule endoteliali. I tumori che sembrano molto simili alle normali cellule endoteliali ricevono 1 punto, mentre quelli che sembrano molto diversi dalle normali cellule endoteliali ricevono 2 o 3 punti.
  • conteggio mitotico – Una cella che è in procinto di dividersi per creare due nuove celle è chiamata a figura mitotica. I tumori che crescono rapidamente tendono ad avere più figure mitotiche rispetto ai tumori che crescono lentamente. Il tuo patologo determinerà il conteggio mitotico contando il numero di figure mitotiche in dieci aree del tumore mentre guardi attraverso il microscopio. I tumori senza figura mitotica o con pochissime figure mitotiche ricevono 1 punto mentre quelli con 10-20 figure mitotiche ricevono 2 punti e quelli con più di 20 figure mitotiche 3 punti.
  • Necrosi - Necrosi è un tipo di morte cellulare. I tumori che crescono rapidamente tendono ad avere più necrosi rispetto ai tumori che crescono lentamente. Se il tuo patologo non vede necrosi, al tumore verranno dati 0 punti. Al tumore verrà assegnato 1 punto se si osserva necrosi ma costituisce meno del 50% del tumore o 2 punti se la necrosi costituisce più del 50% del tumore.

La finale grado si basa sul numero totale di punti assegnati al tumore:

  • Grado 1 – 2 o 3 punti.
  • Grado 2 – 4 o 5 punti.
  • Grado 3 – da 6 a 8 punti.

I sarcomi di basso grado sono di grado 1. I sarcomi di alto grado hanno un grado di 2 o 3.

Cosa cercare nel referto dopo che il tumore è stato rimosso

Dimensione del tumore

Il tumore viene misurato in tre dimensioni, ma solo la dimensione più grande è in genere inclusa nel referto. Ad esempio, se il tumore misura 5.0 cm per 3.2 cm per 1.1 cm, il rapporto può descrivere la dimensione del tumore come 5.0 cm nella dimensione massima. I tumori inferiori a 5 cm sono associati a una migliore prognosi.

Estensione del tumore​

Gli angiosarcomi possono crescere all'interno o intorno a organi e ossa. Il tuo patologo esaminerà i campioni degli organi e dei tessuti circostanti al microscopio per cercare le cellule tumorali. Eventuali organi o tessuti circostanti che contengono cellule cancerose saranno descritti nel rapporto.

Effetto del trattamento​

Se hai ricevuto chemioterapia e/o radioterapia prima dell'operazione per rimuovere il tumore, il tuo patologo esaminerà tutto il tessuto inviato alla patologia per vedere quanto del tumore è ancora vivo (vitale). Più comunemente, il tuo patologo descriverà la percentuale di tumore che è morto.

Invasione perineurale

I nervi sono come lunghi fili costituiti da gruppi di cellule chiamate neuroni. I nervi trasmettono informazioni (come temperatura, pressione e dolore) tra il cervello e il corpo. Invasione perineurale è un termine usato dai patologi per descrivere le cellule cancerose attaccate a un nervo.

L'invasione perineurale è importante perché le cellule tumorali che si sono attaccate a un nervo possono utilizzare il nervo per viaggiare nei tessuti al di fuori del tumore originale. Per questo motivo, l'invasione perineurale è associata a un rischio maggiore che il tumore ritorni nella stessa area del corpo (recidiva locale) dopo il trattamento.

Invasione linfovascolare

Il sangue si muove intorno al corpo attraverso tubi lunghi e sottili chiamati vasi sanguigni. Un altro tipo di fluido chiamato linfa che contiene rifiuti e cellule immunitarie si muove nel corpo attraverso i canali linfatici.

L'invasione perineurale è importante perché le cellule tumorali che si sono attaccate a un nervo possono utilizzare il nervo per viaggiare nei tessuti al di fuori del tumore originale. Per questo motivo, l'invasione perineurale è associata a un rischio maggiore che il tumore ritorni nella stessa area del corpo (recidiva locale) dopo il trattamento.

Invasione linfovascolare

Il sangue si muove intorno al corpo attraverso tubi lunghi e sottili chiamati vasi sanguigni. Un altro tipo di fluido chiamato linfa che contiene rifiuti e cellule immunitarie si muove nel corpo attraverso i canali linfatici.

Tutti i margini saranno esaminati molto attentamente al microscopio dal tuo patologo per determinare lo stato del margine. Nello specifico, un margine è chiamato negativo quando non ci sono cellule cancerose sul bordo del tessuto tagliato. Un margine è chiamato positivo quando ci sono cellule cancerose sul bordo del tessuto tagliato. Un positivo margine è associato a un rischio più elevato di recidiva del tumore nello stesso sito dopo il trattamento (recidiva locale).

Linfonodi​

Linfonodi sono piccoli organi immunitari situati in tutto il corpo. Le cellule tumorali possono viaggiare dal tumore a un linfonodo attraverso i canali linfatici situati all'interno e intorno al tumore (vedi sopra Invasione linfovascolare). Viene chiamato il movimento delle cellule tumorali dal tumore a un linfonodo metastasi.


ENGLISH

The fashion world is in mourning for Virgil Abloh, designer, stylist and creative director of the Louis Vuitton men's line, who died yesterday at the age of 41. The news came from his social profiles: according to what was reported, the cause of death is a very rare tumor, called angiosarcoma, which was diagnosed two years ago. What kind of disease is it?


What is Angiosarcoma

Angiosarcoma is part of soft tissue sarcomas, neoplasms that develop from mesenchymal cells. Angiosarcomas, in particular, are so called because they affect blood vessels and can appear anywhere in the body. When they develop around or inside the heart they are called 'paracardiacs'. The average age of onset is approximately 50 years.


"The diagnosis of these tumors is always very difficult, they are extremely rare, with an incidence of less than one million inhabitants, and are often discovered when they are already in an advanced stage", explains Emanuela Palmerini of the Department of Osteoncology, Bone sarcomas and of soft tissues and Innovative Therapies of the Rizzoli Orthopedic Institute of Bologna: "They do not give specific symptoms but, depending on where they develop, they can cause swelling, pain, breathing difficulties and arrhythmias. No risk factors are known, except for breast angiosarcomas for those who have undergone radiotherapy for another tumor ".


How to cure

Surgery, when it is possible to perform it, is the treatment of first choice, and is aimed at completely removing the tumor. The decision must be multidisciplinary and depends on both the patient's condition and the size and location of the lesion.


"Surgery is possible in cases where the disease is not advanced and has not metastasized", underlines the oncologist: "In cases where angiosarcomas affect one of the heart valves, for example, this can be completely replaced. Clearly, the main problem with surgery of an angiosarcoma that develops around or inside the heart is not being able to widen the margins of the resection: the surgery is obviously more complex than it is to remove an angiosarcoma in the thigh. resorting to other strategies such as stereotaxic radiotherapy, and to drugs: both chemotherapies and molecularly targeted therapies are used, depending on the characteristics of the tumor ".

What is angiosarcoma?

Angiosarcoma is a type of cancer that develops from endothelial cells normally found within blood vessels. It is part of a group of cancers called sarcomas. Sarcomas are tumors that develop from mesenchymal tissues which include nerves, fat, muscles, blood vessels, tendons, ligaments, bones, and cartilage. Most angiosarcomas occur in adults. The most common sites include the scalp, skin, and soft tissue under the skin. Other sites in the body that can be affected include the breast, liver, lungs, and spleen.


Blood vessels

Blood vessels are found throughout our body. The blood vessels that carry blood away from the heart and to the body are called arteries and arterioles. The blood vessels that carry blood away from the body and to the heart are called veins and venules. The inside of a blood vessel is lined with a specialized type of cell called endothelial cells.


Risk factors

There are several risk factors that can increase a person's chance of developing angiosarcoma. The first is chronic sun exposure, which is why angiosarcomas often develop in the skin. The second is chronic lymphedema, which is tissue swelling that can develop after the removal of lymph nodes. Eventually, some angiosarcomas develop in an area that has previously been treated with radiation therapy.


Genetic changes

Angiosarcomas do not have characteristic genetic changes that can be tested at the moment. However, some angiosarcomas may have a higher number of copies of the MYC gene. The increase in MYC gene copies is more common in angiosarcomas that develop from previous radiotherapy or chronic lymphedema.


How do pathologists make this diagnosis?

The first diagnosis of angiosarcoma is usually made after a small sample of the tumor has been removed in a procedure called a biopsy. The biopsy tissue is then sent to a pathologist who examines it under a microscope.


Immunohistochemistry is a test that pathologists perform to see the proteins produced by cells in a sample of tissue. Cancer cells in angiosarcoma will be positive for blood vessel markers, such as CD34, CD31, FLI1, ERG, and Factor VIII.


After a pathologist has made a diagnosis of angiosarcoma or has suggested the diagnosis as possible, the patient is usually treated first with surgery to remove the tumor. Some patients may receive chemotherapy and / or radiotherapy before surgery. When the tumor is surgically removed such as a specimen resection, it is sent to the pathology for examination.


When examined under a microscope, angiosarcoma is made up of blood vessels that appear abnormal. The cells that line the inside of blood vessels are called endothelial cells. Endothelial cells in angiosarcoma are larger, darker and more variable than normal endothelial cells. Pathologists describe these cells as atypical. Dividing cancer cells called mitosis are also usually seen.


Histological grade

Class is a word that pathologists use to describe the appearance and behavior of cancer cells relative to normal endothelial cells. The grade can only be determined after a tumor sample has been examined under a microscope.


Usually, tumors that look high-grade under the microscope have a worsening prognosis compared to tumors that look low-grade under the microscope. However, some types of sarcoma are not classified because research has shown that the grade does not accurately predict how the tumor will behave.


Currently, it is debated whether angiosarcoma should be classified. Your pathologist may evaluate your angiosarcoma using an internationally recognized system created by the French Federation of Cancer Centers Sarcoma Group (FNCLCC) or may choose not to include a grade in your pathology report.


If your report includes a grade it will be based on the FNCLCC classification system. Under this system, your pathologist will look for three microscopic features when examining the tumor sample (see below). Points are awarded for each feature (0 to 3) and the total number of points determines the final grade of the tumor.

Tumor differentiation - Tumor differentiation describes how much cancer cells resemble normal endothelial cells. Tumors that look very similar to normal endothelial cells receive 1 point, while those that look very different from normal endothelial cells receive 2 or 3 points.

mitotic count - A cell that is in the process of dividing to create two new cells is called a mitotic figure. Tumors that grow rapidly tend to have more mitotic figures than tumors that grow slowly. Your pathologist will determine the mitotic count by counting the number of mitotic figures in ten areas of the tumor as you look through the microscope. Tumors with no mitotic figure or with very few mitotic figures receive 1 point while those with 10-20 mitotic figures receive 2 points and those with more than 20 mitotic figures 3 points.

Necrosis - Necrosis is a type of cell death. Tumors that grow rapidly tend to have more necrosis than tumors that grow slowly. If your pathologist does not see necrosis, the tumor will be awarded 0 points. The tumor will be awarded 1 point if necrosis is observed but constitutes less than 50% of the tumor or 2 points if necrosis constitutes more than 50% of the tumor.

The final grade is based on the total number of points awarded to the tumor:


Grade 1 - 2 or 3 points.

Grade 2 - 4 or 5 points.

Grade 3 - 6 to 8 points.

Low-grade sarcomas are grade 1. High-grade sarcomas are grade 2 or 3.


What to look for in the report after the tumor has been removed

Size of the tumor

The tumor is measured in three dimensions, but only the largest size is typically included in the report. For example, if the tumor measures 5.0 cm by 3.2 cm by 1.1 cm, the ratio can describe the size of the tumor as 5.0 cm in the maximum size. Tumors smaller than 5 cm are associated with a better prognosis.


Extension of the tumor

Angiosarcomas can grow in or around organs and bones. Your pathologist will examine samples of the surrounding organs and tissues under a microscope to look for cancer cells. Any surrounding organs or tissues that contain cancerous cells will be described in the report.


Effect of the treatment

If you received chemotherapy and / or radiation therapy before the surgery to remove the tumor, your pathologist will examine all tissue sent to the pathology to see how much of the tumor is still alive (viable). Most commonly, your pathologist will describe the percentage of cancer that died.


Perineural invasion

Nerves are like long strands made up of groups of cells called neurons. Nerves transmit information (such as temperature, pressure, and pain) between the brain and the body. Perineural invasion is a term used by pathologists to describe cancer cells attached to a nerve.


Perineural invasion is important because cancer cells that have attached themselves to a nerve can use the nerve to travel to tissues outside the original tumor. For this reason, perineural invasion is associated with a higher risk of the tumor returning to the same area of ​​the body (local recurrence) after treatment.


Lymphovascular invasion

Blood moves around the body through long, thin tubes called blood vessels. Another type of fluid called lymph which contains waste and immune cells moves around the body through the lymphatic channels.


Perineural invasion is important because cancer cells that have attached themselves to a nerve can use the nerve to travel to tissues outside the original tumor. For this reason, perineural invasion is associated with a higher risk of the tumor returning to the same area of ​​the body (local recurrence) after treatment.


Lymphovascular invasion

Blood moves around the body through long, thin tubes called blood vessels. Another type of fluid called lymph which contains waste and immune cells moves around the body through the lymphatic channels.


All margins will be examined closely under a microscope by your pathologist to determine the state of the margin. Specifically, a margin is called a negative when there are no cancerous cells at the edge of the cut tissue. A margin is called positive when there are cancerous cells at the edge of the cut tissue. A positive margin is associated with a higher risk of tumor recurrence at the same site after treatment (local recurrence).


Lymph nodes

Lymph nodes are small immune organs located throughout the body. Cancer cells can travel from the tumor to a lymph node through lymphatic channels located in and around the tumor (see Lymphovascular Invasion above). The movement of cancer cells from the tumor to a lymph node is called metastasizing.

Many cancers can spread to the lymph nodes, but angiosarcoma does so very rarely. If the lymph nodes were part of the surgery to remove the tumor, your pathologist will evaluate them under a microscope and report whether they are involved in the tumor.


Pathological stage

The pathological stage of angiosarcoma is based on the TNM staging system, an internationally recognized system originally created by the American Joint Committee on Cancer.


This system uses information on the primary tumor (T), lymph nodes (N), and distant metastatic disease (M) to determine the complete pathological stage (pTNM). Your pathologist will examine the presented tissue and assign each part a number. In general, a higher number means more advanced disease and a worse prognosis.


Tumor stage (pT) for angiosarcoma

The stage of the tumor for angiosarcoma varies based on the part of the body involved. For example, a 5-centimeter tumor that begins in the head will be assigned a different tumor stage than a tumor that begins deep in the back of the abdomen (the retroperitoneum). However, at most sites in the body, the stage of the cancer includes the size of the tumor and whether the tumor has grown to surrounding parts of the body.


Cancer stage for cancers that start in the head and neck:

T1 - The tumor is no larger than 2 centimeters.

T2 - The tumor is between 2 and 4 centimeters in size.

T3 - The tumor is larger than 4 centimeters.

T4 - The tumor has grown into surrounding tissues such as the bones of the face or skull, the eye, the larger blood vessels in the neck, or the brain.


Cancer stage for cancers that start on the outside of the chest, back or stomach and arms or legs (trunk and extremities):

T1 - The tumor is no larger than 5 centimeters.

T2 - The tumor is between 5 and 10 centimeters in size.

T3 - The tumor is between 10 and 15 centimeters in size.

T4 - The tumor is larger than 15 centimeters.


Cancer stage for cancers that start in the abdomen and organs within the chest (thoracic visceral organs):

T1 - The tumor is seen only in one organ.

T2 - The tumor has grown into the connective tissue surrounding the organ it started from.

T3 - The tumor has grown in at least one other organ.

T4 - Multiple tumors are found.


Tumor stage for tumors that start in the space in the back of the abdominal cavity (retroperitoneum):

T1 - The tumor is no larger than 5 centimeters.

T2 - The tumor is between 5 and 10 centimeters in size.

T3 - The tumor is between 10 and 15 centimeters in size.

T4 - The tumor is larger than 15 centimeters.


Tumor stage for tumors that start in the space around the eye (orbit):

T1 - The tumor is no larger than 2 centimeters.

T2 - The tumor is larger than 2 centimeters but has not grown into the bones surrounding the eye.

T3 - The tumor has grown into the bones surrounding the eye or other bones of the skull.

T4 - The tumor has grown in the eye (globe) or surrounding tissues such as the eyelids, sinuses or brain.


If after microscopic examination, no tumor is seen in the resection specimen sent to the pathology for examination, the tumor stage pT0 is indicated which means that there is no evidence of primary tumor.


If your pathologist cannot reliably assess the size of the tumor or the extent of growth, he is told the stage of the pTX tumor (the primary tumor cannot be assessed). This can happen if the tumor is received as multiple small fragments.


Nodal stage (pN) for angiosarcoma

Angiosarcoma is assigned a nodal stage between 0 and 1 based on the presence or absence of cancer cells in one or more lymph nodes.


If no tumor cells are seen in any lymph node, the nodal stage is N0. If no lymph nodes are sent for pathological examination, the nodal stage cannot be determined and the lymph node stage is listed as NX. If cancer cells are found in any lymph node, the nodal stage is listed as N1.


Stage of metastasis (pM) for angiosarcoma

Angiosarcoma is given a metastatic stage of 0 or 1 based on the presence of cancer cells at a distant site in the body (such as the lungs). The metastatic stage can only be assigned if tissue from a distant site undergoes pathological examination. Since this tissue is rarely present, the metastatic stage cannot be determined and is referred to as MX.


The metastatic stage can only be given if tissue from a distant site is sent for pathological examination. Since this tissue is rarely present, the metastatic stage cannot be determined and is typically not included in the report.

Da:

https://www.ilsecoloxix.it/salute/dossier/oncoline/2021/11/29/news/cos_e_l_angiosarcoma_tumore_virgil_abloh_direttore_artistico_louis_vuitton-328303936/?ref=fbpxix&fbclid=IwAR3s3cFqvpYMYBWcDyA1g6VIxVFZDGLL5serIBizXeqIpLvRT1kcKZuK5xM


https://www.mypathologyreport.ca/it/angiosarcoma/


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