Come l'OOH può aprire la strada alla pubblicità sostenibile / How OOH Could Lead the Way in Sustainable Advertising

Come l'OOH può aprire la strada alla pubblicità sostenibile / How OOH Could Lead the Way in Sustainable Advertising

Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa

C'è una certa logica nell'idea che, in un mondo veramente sostenibile, la pubblicità fuori casa (OOH) rimarrà sempre indietro rispetto al suo equivalente virtuale. Tuttavia, con il giusto approccio, non c'è motivo per cui l'OOH non possa creare un precedente e non solo ridurre il proprio impatto sul pianeta, ma anche entrare in risonanza con i consumatori socialmente consapevoli.

Secondo Katy Hindley, direttrice dell'innovazione per gli specialisti della pubblicità esterna Posterscope, l'invito all'azione per la sostenibilità sta diventando un elemento non negoziabile per marchi ed aziende, eppure il potenziale dell'out of home in questo mix viene spesso trascurato.

Spiega: “ In quanto mezzo affidabile e rivolto al pubblico, l'out of home non solo offre ai marchi una piattaforma più diversificata per comunicare i propri percorsi sostenibili con i cittadini, ma l'industria e le sue infrastrutture forniscono anche un contributo importante alla ricerca della pubblicità delle zero emissioni nette. "

Cita una nuova ricerca di Outsmart, l'ente di marketing per l'industria fuori casa, che ha appena pubblicato una nuova ricerca con KPMG per valutare la sostenibilità dell'OOH. La ricerca ha rivelato che l’OOH è, per impressione, in realtà la forma di pubblicità più sostenibile e che quasi la metà (46%) di tutti i ricavi pubblicitari OOH del Regno Unito vengono reinvestiti in comunità e infrastrutture pubbliche. Può trattarsi di qualsiasi cosa, dalla costruzione di pensiline per autobus e cabine telefoniche all'installazione di defibrillatori, contributi alle tariffe aziendali e quote di entrate con i comuni.

Aggiunge: “ Abbiamo visto attori di tutto il settore lanciare molte entusiasmanti iniziative di sostenibilità tra cui tetti viventi, hotel per api, corridoi faunistici, energia rinnovabile al 100%, prodotti in carta riciclata e schermi LED a basso consumo energetico. E non finisce qui. Le reti di stazioni di ricarica per veicoli elettrici ed arredo urbano intelligente, che combinano infrastrutture fisiche, servizi pubblici e dati sui consumatori in tempo reale, che saranno online quest'anno offriranno opportunità di partnership OOH ancora più attraenti e sostenibili. "

Lo studio ha rilevato che, per impressione, l’OOH emette meno carbonio rispetto a tutti gli altri media misurati e rappresenta solo il 3,3% del consumo di energia pubblicitaria e meno del 3,5% dell’impronta di carbonio della pubblicità. Ciò è dovuto in gran parte al fatto che il controllo sulla catena di fornitura e sulle operazioni end-to-end consente ai proprietari dei media OOH di migliorare direttamente la sostenibilità più facilmente rispetto ad altri canali.

Ad esempio, Katy menziona come Posterscope abbia lavorato in collaborazione con MediaCo per portare poster completamente riciclati e riciclabili al settore outdoor. Nel 2023 hanno lanciato poster in formato stradale da 48 e 96 fogli riciclati e riciclabili al 100%, con una campagna OOH a livello nazionale di BT ( come mostrato nell'immagine del titolo ). È un perfetto esempio dello spazio OOH che apporta sottili innovazioni che hanno grandi implicazioni ma, per quanto mi riguarda, è solo l'inizio della storia.

Dove andiamo da qui?

Cartelloni pubblicitari ad energia solare

Sfruttare l'energia del sole è un passo importante verso l'OOH sostenibile. I pannelli solari possono alimentare cartelloni pubblicitari digitali, chioschi e altri formati, riducendo la dipendenza dall’elettricità non rinnovabile. Marchi come Pacific Gas & Electric hanno già incorporato i pannelli solari nelle loro campagne e con l'energia solare che diventa ogni giorno più affidabile e flessibile, è sicuramente qualcosa da considerare.

Materiali ecologici

Per fortuna, l'uso di materiali riciclabili nella produzione di banner è diventato più comune negli ultimi anni, ma il vinile in PVC, noto per la sua lenta biodegradazione, rimane uno dei materiali più comuni utilizzati nella pubblicità OOH. Questo può essere facilmente (e convenientemente) sostituito con alternative più sostenibili. Inoltre, scegli sempre fonti di illuminazione LED a risparmio energetico per i display digitali ed inchiostri ecologici per i display stampati.

Una strategia globale

In generale, l’unico modo per promuovere davvero la causa e dimostrare che l’OOH può aprire la strada come parte di un settore più sostenibile è non concentrarsi su una cosa; concentrarsi su tutto. La sostenibilità non si limita ai pannelli od ai materiali solari. Sviluppare strategie olistiche che considerino l'intero ciclo di vita dei materiali OOH e siano mantenute regolarmente per prolungarne la durata. L'OOH ha il potenziale per diventare un faro della pubblicità sostenibile, ma abbiamo ancora molta strada da fare.

ENGLISH

There’s a certain logic to the idea that, in a truly sustainable world, out-of-home (OOH) advertising is always going to lag behind its virtual equivalent. However, with the right approach, there’s no reason why OOH can’t set a precedent and not only reduce its impact on the planet but resonate with socially conscious consumers.

According to Katy Hindley, innovation director for outdoor advertising specialists Posterscope, the call to action for sustainability is becoming a non-negotiable for brands and businesses and yet the potential for out of home in this mix is often overlooked.

She explains: “As a trusted, public facing medium, not only does out of home offer brands a more diverse platform to communicate their own sustainable journeys with citizens, but the industry and its infrastructure also makes an important contribution to the quest for net zero advertising.”

She cites new research from Outsmart, the marketing body for the out of home industry, which has just published new research with KPMG to assess the sustainability of OOH. The research revealed that OOH is, per impression, actually the most sustainable form of advertising and that nearly half (46%) of all UK OOH ad revenues are re-invested into communities and public infrastructure. This can be anything from the building of bus shelters and telephone kiosks to the installation of defibrillators, contributions to business rates and revenue shares with councils.

She adds: “We’ve seen players across the industry rollout of many exciting sustainability initiatives including living roofs, bee hotels, wildlife corridors, 100% renewable energy, recycled paper products, and low-energy LED screens. And it doesn’t end there. Networks of EV charging stations and smart street furniture, combining physical infrastructure, utility, and real time consumer data, coming online this year will offer yet more attractive, sustainable OOH partnership opportunities.”

The study found that, per impression, OOH emits less carbon than all other media measured and represents just 3.3% of advertising power consumption and less than 3.5% of advertising carbon footprint. This is largely because control over supply chain and end-to-end operation allows OOH media owners to directly improve sustainability more easily than other channels.

As an example, Katy mentions how Posterscope have been working in partnership with MediaCo to bring fully recycled and recyclable posters to the out of home industry. In 2023 they launched 100% recycled and recyclable 48 and 96 sheet roadside format posters, with a nationwide OOH campaign from BT (as seen in the headline image). It’s a perfect example of the OOH space making subtle innovations that have grand implications but, as far as I’m concerned, it’s only the start of the story.

Where do we go from here?

Solar-Powered Billboards

Harnessing the sun’s energy is a powerful step toward sustainable OOH. Solar panels can power digital billboards, kiosks, and other formats, reducing reliance on non-renewable electricity. Brands like Pacific Gas & Electric have already incorporated solar panels into their campaigns and with solar energy becoming more reliable and flexible by the day, it’s certainly something to consider.

Eco-Friendly Materials

The use of recyclable materials in banner production has thankfully become more commonplace in recent years but PVC vinyl, notorious for its slow biodegradation, remains one of the most common materials used in OOH advertising. This can easily (and affordably) be replaced with more sustainable alternatives. Also, always choose energy-efficient LED lighting sources for digital displays and eco-friendly ink for print displays.

A Comprehensive Strategy

Generally speaking, the only way to really advance the cause and prove that OOH can lead the way as part of a more sustainable industry is to not focus on one thing; focus on everything. Sustainability isn’t limited to solar panels or materials. Develop holistic strategies that consider the entire lifecycle of OOH materials and are regularly maintained to prolong lifespans. OOH has the potential to be a beacon of sustainable advertising but we still have a long way to go.

Da:

https://creativepool.com/magazine/features/how-ooh-could-lead-the-way-in-sustainable-advertising-sustainabilitymonth.30750