Lussazione acromion claveare e sport: cos’è e come si cura? / Acromioclavicular dislocation and sport: what is it and how is it treated?

Lussazione acromion claveare e sport: cos’è e come si cura? / Acromioclavicular dislocation and sport: what is it and how is it treated?


Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa




La lussazione acromion-claveare è un tipo di lesione che si riscontra di frequente nella popolazione generale e può presentarsi a diverse età. Può essere determinata da molteplici cause, che vanno da un semplice trauma ad uno più intenso.
Queste lesioni hanno una presentazione molto varia: da una semplice distorsione dell’articolazione con coinvolgimento del legamento acromion-clavicolare ad una completa dislocazione (completa separazione), che comporta la rottura dei legamenti acromion-clavicolari e coraco-clavicolari e possibili lesioni di vario grado ai muscoli deltoide e trapezio ed alla fascia. Gli atleti, in particolare quelli coinvolti in sport di contatto, sono a maggior rischio di riscontrare questa patologia. Generalmente le lussazioni avvengono a seguito di un trauma diretto alla spalla come ad esempio una caduta, uno scontro durante l’attività sportiva od incidenti stradali.
Solitamente, il meccanismo di lesione comporta un colpo diretto all'aspetto laterale della spalla con il braccio in una posizione addotta. Tale impatto spinge l'acromion inferiormente mentre la clavicola mantiene la sua posizione anatomica, determinando modificazioni dei legamenti acromion-clavicolari e coraco-clavicolari. Se non si verifica alcuna frattura della clavicola, i traumi minori danneggiano i legamenti acromion-clavicolari e la capsula articolare, mentre se avviene un impatto maggiore questa energia viene trasmessa ai legamenti coraco-clavicolari, con conseguente maggiore spostamento della clavicola in riferimento all'acromion.

Anatomia

L'articolazione acromion-clavicolare unisce l'estremità laterale della clavicola con l'acromion della scapola. Questa è un’artrodia spesso doppia perché tra le superfici articolari può essere interposto un disco articolare fibrocartilagineo di dimensioni e spessore variabili, che degenera nel tempo e diventa non funzionale nella maggior parte degli individui dopo i 40 anni. L'articolazione fornisce stabilità e movimento al complesso articolare della spalla.
È rinforzata da diversi legamenti:

  • Legamenti acromion-clavicolari anteriori, superiori, posteriori e inferiori, i quali servono per rinforzare la capsula dell’articolazione acromion-clavicolare. Questi legamenti sono i principali vincoli alla traslazione anteroposteriore tra clavicola ed acromion. Di questi, i posteriori ed i superiori sono più forti. 
  • Legamenti coraco-clavicolari, composti dal legamento trapezoide posizionato lateralmente e dal legamento conoide posto in posizione mediale. Tali legamenti prevengono lo spostamento superiore-inferiore della clavicola.
  • Un altro legamento che è necessario citare è il legamento coraco-acromiale, una banda triangolare che collega il processo coracoideo all'acromion e fornisce anche stabilità all’omero.

Epidemiologia

La lussazione acromion-claveare è una lesione frequente alla spalla che spesso si verifica negli sport di contatto. Rappresenta circa il 10-12% delle lesioni del cingolo scapolare, arrivando al 40% negli sportivi. Risulta essere più comune negli uomini rispetto alle donne.


Nel 18-20% dei pazienti con una lussazione acromion-claveare di Tipo III, IV, V o VI è possibile riscontrare l’associazione con altri tipi di lesione tra cui lesione della cuffia dei rotatori, fratture, problemi intrarticolari e lesione del cercine glenoideo. Quest’ultima risulta essere il tipo di lesione maggiormente riscontrata.


Durante l’attività sportiva è possibile incappare in cadute che possono causare traumi all’articolazione acromion-claveare. La lussazione acromion-claveare, da non confondere con la più comune lussazione della spalla che coinvolge l’articolazione gleno-omerale, può verificarsi negli atleti a seguito di un trauma diretto.

Ne parliamo con il dottor Andrea Lisaiortopedico specialista della spalla di Humanitas San Pio X.

Lussazione acromion-claveare: quali sono le cause?

La lussazione acromion-claveare può avvenire in tanti modi diversi: cadendo durante lo sci o lo snowboard, pattinando sul ghiaccio, durante una ciaspolata, cadendo dalla moto o dalla bici, ma anche inciampando e cadendo sulla spalla durante una corsa all’aperto od un contatto con un avversario durante una partita di calcio. 

L’articolazione della spalla è composta da cinque diverse articolazioni che consentono la grande mobilità della spalla, garantendo il movimento e la rotazione del braccio in tutte le direzioni. Tra queste, l’articolazione acromion-claveare è formata dall’estremità laterale della clavicola e dall’acromion della scapola, che costituisce la parte superiore della scapola e stabilisce il collegamento con la clavicola.

Nella lussazione acromion-claveare, l’estremità laterale della clavicola perde la sua corretta posizione rispetto all’acromion, spostandosi verso l’alto. Questa condizione può presentare diversi gradi di gravità in base alle caratteristiche specifiche del danno.

Quali sono i sintomi della lussazione acromion claveare?

sintomi della lussazione acromion-claveare possono variare da un dolore acuto ed intensogonfiore e difficoltà nel movimento della spalla, fino all’alterazione visibile del profilo della spalla causata dall’ascesa della clavicola. Nelle sublussazioni, ovvero nei traumi che non comportano una perdita permanente di contatto tra le estremità ossee dell’articolazione, i sintomi potrebbero essere meno gravi.

Cosa fare in caso di lussazione?

Dopo un trauma che provoca la lussazione acromion-claveare, è consigliabile rivolgersi a un ortopedico od al pronto soccorso. In questo contesto, verrà eseguita una radiografia per escludere la presenza di fratture od altre condizioni gravi.

In casi non complicati, il paziente potrebbe dover indossare un tutore per la spalla e seguire un programma di riabilitazione fisioterapica per ripristinare la normale funzionalità del movimento della spalla. Nei gradi più avanzati, potrebbe essere consigliabile stabilizzare chirurgicamente l’articolazione acromio-claveare, utilizzando tecniche artroscopiche od interventi a cielo aperto.

ENGLISH

Acromioclavicular dislocation is a type of injury that is frequently found in the general population and can occur at different ages. It can be determined by multiple causes, ranging from a simple trauma to a more intense one.

These injuries have a very varied presentation: from a simple distortion of the joint with involvement of the acromioclavicular ligament to a complete dislocation (complete separation), which involves rupture of the acromioclavicular and coracoclavicular ligaments and possible injuries of varying degrees to the deltoid and trapezius muscles and the fascia. Athletes, particularly those involved in contact sports, are at increased risk of experiencing this condition. Generally, dislocations occur following a direct trauma to the shoulder such as a fall, a collision during sporting activity or road accidents.

Typically, the mechanism of injury involves a direct blow to the lateral aspect of the shoulder with the arm in an adducted position. This impact pushes the acromion inferiorly while the clavicle maintains its anatomical position, resulting in changes to the acromioclavicular and coracoclavicular ligaments. If no fracture of the clavicle occurs, minor trauma damages the acromioclavicular ligaments and the joint capsule, while if a major impact occurs this energy is transmitted to the coracoclavicular ligaments, resulting in greater displacement of the clavicle in relation to the acromion .

Anatomy

The acromioclavicular joint joins the lateral end of the clavicle to the acromion of the scapula. This is often a double arthrodia because a fibrocartilaginous articular disc of variable size and thickness can be interposed between the articular surfaces, which degenerates over time and becomes non-functional in most individuals after the age of 40. The joint provides stability and movement to the shoulder joint complex.

It is strengthened by several ligaments:


Anterior, superior, posterior and inferior acromioclavicular ligaments, which serve to strengthen the capsule of the acromioclavicular joint. These ligaments are the main constraints on anteroposterior translation between the clavicle and acromion. Of these, the hind and upper ones are stronger.

Coracoclavicular ligaments, composed of the trapezoid ligament positioned laterally and the conoid ligament placed medially. These ligaments prevent superior-inferior displacement of the clavicle.

Another ligament that needs mentioning is the coracoacromial ligament, a triangular band that connects the coracoid process to the acromion and also provides stability to the humerus.

Epidemiology

Acromioclavicular dislocation is a common shoulder injury that often occurs in contact sports. It represents approximately 10-12% of shoulder girdle injuries, reaching 40% in athletes. It appears to be more common in men than women.

In 18-20% of patients with a Type III, IV, V or VI acromioclavicular dislocation it is possible to find the association with other types of injury including rotator cuff injury, fractures, intra-articular problems and glenoid labrum injury . The latter appears to be the most common type of injury.

During sporting activity it is possible to fall into falls which can cause trauma to the acromioclavicular joint. Acromioclavicular dislocation, not to be confused with the more common shoulder dislocation involving the glenohumeral joint, can occur in athletes following direct trauma.

We talk about it with Dr. Andrea Lisai, orthopedic shoulder specialist at Humanitas San Pio

Acromioclavicular dislocation: what are the causes?

Acromioclavicular dislocation can occur in many different ways: falling while skiing or snowboarding, ice skating, snowshoeing, falling from a motorbike or bicycle, but also tripping and falling on the shoulder during an outdoor run or contact with an opponent during a football match.

The shoulder joint is made up of five different joints that allow for great mobility of the shoulder, ensuring movement and rotation of the arm in all directions. Among these, the acromioclavicular joint is formed by the lateral end of the clavicle and the acromion of the scapula, which constitutes the upper part of the scapula and establishes the connection with the clavicle.

In acromioclavicular dislocation, the lateral end of the clavicle loses its correct position with respect to the acromion, moving upwards. This condition can present different degrees of severity based on the specific characteristics of the damage.

What are the symptoms of acromioclavicular dislocation?

Symptoms of acromioclavicular dislocation can range from sharp and intense pain, swelling and difficulty moving the shoulder, to visible alterations in the profile of the shoulder caused by the rise of the clavicle. In subluxations, i.e. traumas that do not cause a permanent loss of contact between the bony ends of the joint, the symptoms may be less serious.

What to do in case of dislocation?

After a trauma that causes acromioclavicular dislocation, it is advisable to contact an orthopedist or the emergency room. In this context, an x-ray will be performed to exclude the presence of fractures or other serious conditions.

In uncomplicated cases, the patient may need to wear a shoulder brace and follow a physiotherapy rehabilitation program to restore normal shoulder movement. In more advanced degrees, it may be advisable to surgically stabilize the acromioclavicular joint, using arthroscopic techniques or open surgery.

Da:

https://danielebarnabei.it/articoli/spalla/156-lussazione-acromion-claveare-cause-sintomi-e-trattamento.html

https://www.humanitasalute.it/salute-a-z/ortopedia/103863-lussazione-acromion-claveare-e-sport-cose-e-come-si-cura/?utm_source=Klaviyo&utm_medium=campaign&utm_campaign=22.%20HUS%20%7C%2031%2F05%2F2024%20%7C%20DIABETE%20E%20FRUTTA&_kx=GbsXi39da2SdzWuT1goIY7qc7xam1-KTV8l-3qlJ6xZ5i9BY875PXOOuGeK33Jsn.TR8mad





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