Scoperto un nuovo target terapeutico per la degenerazione maculare legata all'età / New Treatment Target for Age-Related Macular Degeneration Discovered

Scoperto un nuovo target terapeutico per la degenerazione maculare legata all'età New Treatment Target for Age-Related Macular Degeneration Discovered


Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa



I ricercatori del Medical College of Georgia (MCG) hanno scoperto che prendere di mira un recettore specifico nell'occhio può portare benefici a molti pazienti con degenerazione maculare neovascolare legata all'età, che non rispondono bene ai trattamenti attuali. 

La degenerazione maculare legata all’età è una delle principali cause di cecità in tutto il mondo e si verifica soprattutto negli anziani e nelle persone con malattie metaboliche, come il diabete e l’obesità. È caratterizzata da un aumento della crescita dei vasi sanguigni nell'occhio, che danneggia la macula nella parte posteriore dell'occhio, essenziale per tradurre la luce in segnali visivi. 

I trattamenti attuali mirano a questa crescita eccessiva dei vasi sanguigni, tuttavia, solo un terzo dei pazienti con degenerazione maculare legata all’età ne trae beneficio. 

"Il motivo è che l'eccesso di sistema vascolare è spesso accompagnato dalla crescita di cellule fibroblastiche", ha spiegato Yuqing Huo, direttore del programma di infiammazione vascolare presso il Centro di biologia vascolare del MCG.

Queste cellule fibroblastiche producono collagene e altre proteine ​​che si raccolgono attorno alle cellule dei vasi sanguigni e causano cicatrici negli occhi, note anche come fibrosi. Nel loro studio, pubblicato sulla rivista Science Translational Medicine, i ricercatori si sono concentrati sul recettore dell’adenosina 2-A (Adora2a), presente nei vasi sanguigni, nelle cellule immunitarie e nel cervello. 

I ricercatori hanno scoperto che un segnale continuo o di alto livello di Adora2a attivato dall’adenosina potrebbe trasformare le cellule endoteliali – che fanno parte del sistema vascolare – in cellule fibroblastiche attive, portando alla fibrosi. Hanno ipotizzato che il blocco di Adora2a potesse invertire o prevenire la fibrosi nella parte posteriore dell’occhio. 

Nei topi con lesioni retiniche indotte dal laser o degenerazione maculare legata all’età geneticamente indotta, i ricercatori hanno eliminato il gene che codifica Adora2a. Hanno scoperto che la mancanza di Adora2a preveniva la fibrosi negli occhi di entrambi i modelli murini. Inoltre i ricercatori hanno bloccato la funzione di Adora2a utilizzando un antagonista del recettore e hanno dimostrato una diminuzione della fibrosi oculare. 

"Abbiamo precedentemente dimostrato che il blocco di Adora2a può ridurre la crescita eccessiva dei vasi sanguigni, che si verifica nelle prime fasi della degenerazione maculare legata all'età", ha affermato Yongfeng Cai, un ricercatore post-dottorato nel laboratorio di Huo e membro del gruppo di ricerca. 

Come passo successivo, i ricercatori del MCG vogliono sviluppare un anticorpo in grado di bloccare Adora2a e prevenire la fibrosi nella degenerazione maculare legata all’età. 

“L’anticorpo potrebbe essere somministrato tramite un’iniezione nella parte posteriore degli occhi, un approccio spesso utilizzato nelle cliniche oculistiche, per bloccare l’attivazione dell’adenosina su Adora2A”, ha spiegato Huo.

“Un anticorpo potrebbe davvero bloccare sia la crescita eccessiva dei vasi sanguigni, lo stadio iniziale della degenerazione maculare legata all’età, sia la fibrosi, lo stadio tardivo della degenerazione maculare legata all’età. I nostri risultati indicano che il blocco di Adora2a può certamente colpire più stadi di questa malattia, il che potrebbe essere molto più efficace degli attuali trattamenti”.

ENGLISH

Researchers at the Medical College of Georgia (MCG) have found that targeting a specific receptor in the eye may benefit many patients with neovascular age-related macular degeneration, who don’t respond well to current treatments. 

Age-related macular degeneration is a leading cause of blindness worldwide and occurs mostly in the elderly and people with metabolic diseases, such as diabetes and obesity. It is characterized by increased blood vessel growth in the eye, damaging the macula at the back of the eye, which is essential for translating light into image signals. 

Current treatments target this excessive blood vessel growth, however, only a third of patients with age-related macular degeneration benefit from these. 

“The reason is that the excess vasculature is often accompanied by the growth of fibroblast cells,” explained Yuqing Huo, Director of the Vascular Inflammation Program at MCG’s Vascular Biology Center.

These fibroblast cells produce collagen and other proteins that collect around the blood vessel cells and cause scarring in the eye, also known as fibrosis. In their study, published in the journal Science Translational Medicine, the researchers focused on the adenosine receptor 2-A (Adora2a), found in blood vessels, immune cells, and the brain. 

The researchers discovered that a continuous or high-level signal of adenosine-activated Adora2a could turn endothelial cells—which are part of the vasculature—into active fibroblast cells, leading to fibrosis. They hypothesized that blocking Adora2a may reverse or prevent fibrosis in the back of the eye. 

In mice with laser-induced retinal injury or genetically induced age-related macular degeneration, the researchers deleted the gene encoding Adora2a. They found that the lack of Adora2a prevented fibrosis in the eyes of both mouse models. Moreover, the researchers blocked the function of Adora2a using an antagonist of the receptor and demonstrated decreased fibrosis in the eye. 

“We have previously demonstrated that blocking Adora2a can reduce excessive blood vessel growth, which happens in the early stages of age-related macula degeneration,” said Yongfeng Cai, a postdoctoral fellow in Huo’s lab and a member of the research team. 

As a next step, the MCG researchers want to develop an antibody that can block Adora2a and prevent fibrosis in age-related macula degeneration. 

“The antibody could be delivered via an injection to the back of the eyes, an approach often used in eye clinics, to block the activation of adenosine to Adora2A,” Huo explained.

“An antibody could really block both excessive blood vessel growth, the early stage of age-related macula degeneration, and fibrosis, the late stage of age-related macula degeneration. Our findings indicate that blocking Adora2a can certainly target multiple stages of this disease, which might be much more efficient than current treatments.”

Da:

https://www.insideprecisionmedicine.com/topics/translational-research/new-treatment-target-for-age-related-macular-degeneration-discovered/?MailingID=%DEPLOYMENTID%&utm_medium=newsletter&utm_source=Inside+Precision+Medicine+Today&utm_content=01&utm_campaign=Inside+Precision+Medicine+Today_20240503&utm_id=1133044561


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