Il Regno Unito promuove STEP con un finanziamento di 2,5 miliardi di sterline per la fusione / UK advances STEP with £2.5bn fusion funding

Il Regno Unito promuove STEP con un finanziamento di 2,5 miliardi di sterline per la fusione / UK advances STEP with £2.5bn fusion funding

Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa

Un'impressione del Tokomak di STEP con plasma in combustione  / An impression of STEP's Tokomak with burning plasma 

Il governo del Regno Unito ha annunciato uno stanziamento di 2,5 miliardi di sterline per la fusione nucleare, compreso il sostegno al prototipo di impianto di fusione STEP nelle East Midlands.

STEP (Tokamak Sferico per la Produzione di Energia) sarà costruito nel Nottinghamshire sul sito dell'ex centrale a carbone West Burton A, vicino a Retford e Gainsborough, chiusa alla fine del 2024. Il progetto rappresenta l'impegno del Regno Unito per raggiungere la fusione commerciale, dopo essere stato escluso dal megaprogetto di fusione ITER in Francia dopo la Brexit. Oltre all'UE, i membri di ITER sono Cina, India, Giappone, Corea del Sud, Russia e Stati Uniti. 

L'assemblaggio di STEP dovrebbe iniziare negli anni '30, con la prima messa in funzione prevista per il 2040 ed un obiettivo finale di produzione netta di energia di 100 MW. L'impianto prototipo sarà consegnato da UK Industrial Fusion Solutions (UKIFS), una consociata interamente controllata dall'Autorità per l'Energia Atomica del Regno Unito (UKAEA). Secondo UKIFS, la consegna di STEP creerà circa 10.000 posti di lavoro nel corso della sua vita utile, tra costruzione e gestione.

"Oggi il Regno Unito è leader mondiale nella ricerca sull'energia da fusione e STEP è il programma guida che mira a portare la fusione dalla ricerca al successo commerciale, creando posti di lavoro di alta qualità, molteplici spin-off e stimolando l'economia a livello nazionale e nelle East Midlands, dove costruiremo il primo impianto", ha affermato Paul Methven, CEO di UKIFS.  

"Per assicurarsi una leadership globale in una nuova tecnologia così importante è necessaria un'azione coraggiosa; il governo è stato giustamente coraggioso... e non vediamo l'ora di attuare misure concrete che renderanno concreta la visione del Regno Unito leader in questo nuovo ed entusiasmante settore".

A differenza del predecessore di STEP, JET (Joint European Torus), il nuovo impianto sarà caratterizzato da un tokamak sferico, simile nel profilo ad una mela senza torsolo piuttosto che a una ciambella. I tokamak sferici sono più efficienti in termini di spazio e più facili da costruire in modo modulare, il che dovrebbe semplificare l'assemblaggio e la manutenzione. La forma sferica consente inoltre al plasma di avvicinarsi di più alla parete del contenitore ed, in definitiva, di produrre un plasma di qualità superiore, fondamentale per raggiungere le temperature di 150 milioni di gradi richieste per la fusione nucleare sulla Terra.

"Dopo che gli scienziati, più di 70 anni fa, ne hanno teorizzato la fattibilità, ora siamo ad un passo dal liberare l'energia del sole e fornire alle famiglie energia sicura, pulita ed illimitata", ha affermato il ministro dell'Energia Ed Miliband durante una recente visita al Fusion Research Campus di Culham nel Regno Unito. 

ENGLISH

The UK government has announced £2.5bn in funding for nuclear fusion, including support for the STEP prototype fusion plant in the East Midlands.

STEP (Spherical Tokamak for Energy Production) will be built in Nottinghamshire on the site of the former West Burton A coal power station near Retford and Gainsborough, which closed in late 2024. The project represents the UK’s homegrown effort to achieve commercial fusion after being cut from the ITER fusion megaproject in France post-Brexit. Alongside the EU, ITER’s members are China, India, Japan, South Korea, Russia and the US.

Assembly for STEP is expected to begin in the 2030s, with first operations predicted for 2040 and the project ultimately targeting 100MW of net energy production. The prototype plant will be delivered by UK Industrial Fusion Solutions (UKIFS), a wholly owned subsidiary of the UK Atomic Energy Authority (UKAEA). According to UKIFS, delivery of STEP will create around 10,000 jobs over its lifetime across construction and operations.

“The UK is the world leader in fusion energy research today, and STEP is the beacon programme that aims to take fusion from research to commercial success, generating high quality jobs, multiple spin offs and boosting the economy nationally and in the East Midlands where we will build the first plant,” said Paul Methven, CEO of UKIFS.  

“Securing a global lead in such a vital new technology requires bold action; the government has rightly been bold...and we look forward to delivering the practical steps that will realise the vision of the UK leading in this exciting new sector.”

Unlike STEP’s predecessor JET (Joint European Torus), the new plant will feature a spherical tokamak similar in profile to a cored apple rather than a doughnut. Spherical tokamaks are more space efficient and easier to build modularly, which should simplify assembly and maintenance. The spherical shape also allows the plasma to travel closer to the vessel wall and ultimately produce a higher quality plasma, vital for attaining the 150million degree temperatures required for nuclear fusion on Earth.

“After scientists first theorised over 70 years ago that it could be possible, we are now within grasping distance of unlocking the power of the Sun and providing families with secure, clean, unlimited energy,” said energy secretary Ed Miliband during a recent visit to the UK’s Fusion Research Campus at Culham. 

Da:

https://www.theengineer.co.uk/content/news/uk-takes-next-step-with-multibillion-fusion-funding