Cacao e tè possono proteggere il cuore dai danni nascosti della sedentarietà / Cocoa and Tea May Protect Your Heart From the Hidden Damage of Sitting
Cacao e tè possono proteggere il cuore dai danni nascosti della sedentarietà / Cocoa and Tea May Protect Your Heart From the Hidden Damage of Sitting
Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa
Mangiare cibi ricchi di flavonoidi, come tè, frutti di bosco, mele e cacao, potrebbe aiutare a proteggere la salute vascolare maschile dagli effetti nocivi della posizione seduta prolungata.
Questa scoperta deriva da una nuova ricerca pubblicata sul Journal of Physiology, guidata dalla Dott.ssa Catarina Rendeiro, professoressa associata di scienze nutrizionali presso l'Università di Birmingham.
"Il nostro lavoro suggerisce che bere o mangiare un alimento ricco di flavonoidi può essere utilizzato come strategia per mitigare parte dell'impatto negativo della sedentarietà sulle arterie. Questo può aiutarci a prendere decisioni più consapevoli su cosa mangiare e bere durante i periodi in cui dobbiamo stare seduti ininterrottamente per un certo periodo (per lavoro, ecc.)", ha detto Rendeiro a Technology Networks.
"Se possibile, la strategia principale dovrebbe essere quella di alternare la posizione seduta con la posizione eretta o brevi passeggiate. Tuttavia, nelle situazioni in cui ciò non è possibile, l'adozione di strategie alimentari sane (ricche di flavonoidi) può aiutare ad attenuare alcuni degli effetti negativi della sedentarietà sulla funzionalità vascolare."
I danni della posizione seduta prolungata
Secondo i dati dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, circa un terzo degli adulti in tutto il mondo non raggiunge i livelli raccomandati di attività fisica settimanale. Ulteriori studi stimano che l'adulto americano medio sia sedentario per quasi otto ore al giorno .
Comportamento sedentario
Scientificamente, il comportamento sedentario è definito come qualsiasi comportamento da svegli con un dispendio energetico pari o inferiore a 1,5 MET (metabolic equivalent task). Esempi di questo includono stare seduti, appoggiarsi o sdraiarsi. Nella vita quotidiana, il comportamento sedentario può includere stare seduti a scuola od al lavoro, guardare la televisione o stare seduti durante gli spostamenti. Il tempo trascorso sdraiati durante il sonno non è considerato comportamento sedentario.
Gli stili di vita sedentari sono stati associati ad un aumento della mortalità per tutte le cause ed a numerosi effetti negativi sulla salute, tra cui un aumento del rischio di obesità, malattie respiratorie croniche, diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari ed alcuni tipi di cancro.
Un aspetto dello stile di vita sedentario che interessa particolarmente i ricercatori sono gli effetti della sedentarietà prolungata sul corpo. Molti impiegati possono stare seduti ininterrottamente per ore; studi hanno dimostrato che stare seduti per quasi tutta la giornata lavorativa senza pause frequenti è associato a un aumento del rischio di cattiva salute generale e di dolori alla schiena ed al collo, secondo le dichiarazioni degli stessi. È stato anche dimostrato che la sedentarietà prolungata influisce negativamente su diversi indicatori della salute vascolare periferica, in particolare sulla vasodilatazione delle arterie delle gambe.
"Esistono probabilmente molti meccanismi attraverso i quali stare seduti influisce sulla salute vascolare, ma uno di questi è indurre una riduzione della capacità delle arterie di dilatarsi in risposta ai cambiamenti del flusso sanguigno, che si tradurrà in un aumento della pressione sanguigna, portando ad esempio all'ipertensione", ha spiegato Rendeiro.
La dilatazione flusso-mediata (FMD) è un test non invasivo che misura la capacità delle arterie di dilatarsi in risposta alle variazioni del flusso sanguigno e della pressione arteriosa. Studi precedenti hanno dimostrato che una riduzione dell'1% della funzione vascolare, misurata tramite FMD, è associata ad un aumento del 13% del rischio di malattie cardiovascolari.
Bacche e tè potrebbero proteggere il sistema vascolare
I flavanoli sono un tipo di composto polifenolico presente naturalmente in alcuni frutti, tè, noci e fave di cacao. I flavanoli naturali sono noti per la loro azione antiossidante ed alcuni flavanoli alimentari sono stati associati ad effetti protettivi contro diabete, cancro e malattie cardiovascolari.
In questo ultimo studio, i ricercatori si sono prefissati di verificare se gli effetti benefici dei flavonoidi alimentari sulla salute cardiovascolare potessero estendersi alla protezione dai danni derivanti dal trascorrere troppo tempo seduti.
Lo studio ha coinvolto 40 uomini giovani e sani – 20 dei quali hanno riportato alti livelli di forma cardiovascolare e 20 con livelli di forma fisica inferiori – ed è stato chiesto loro di consumare una di due bevande al cacao prima di sedersi per due ore. Una bevanda conteneva un'elevata quantità di flavanoli (695 mg di flavanoli totali per bevanda) e l'altra una dose significativamente inferiore (5,6 mg per bevanda).
Prima e dopo il periodo di seduta, i ricercatori hanno effettuato una serie di misurazioni della salute vascolare, tra cui:
- FMD nelle arterie femorali e brachiali
- Velocità di taglio arteriosa a riposo e flusso sanguigno
- Pressione sanguigna sistolica e diastolica
- Ossigenazione dei muscoli delle gambe
Hanno scoperto che, in entrambi i gruppi di persone che avevano bevuto la bevanda a basso contenuto di flavonoidi, si è osservata una riduzione della FMD nelle arterie di braccia e gambe. Al contrario, coloro che avevano bevuto la bevanda ad alto contenuto di flavonoidi non hanno riscontrato alcuna riduzione della FMD.
Questa scoperta – che il consumo di alimenti ricchi di flavanoli può prevenire la disfunzione vascolare indotta dalla sedentarietà – dimostra i potenziali benefici dei flavanoli per chi trascorre lunghi periodi seduti. Questo studio è anche il primo a dimostrare che i livelli basali di fitness cardiorespiratorio non alterano gli effetti dell'assunzione di flavanoli sulla disfunzione erettile, il che significa che la forma fisica di un individuo non ne ridurrebbe i benefici.
Tuttavia, sia il gruppo con alto che quello con basso contenuto di flavanoli hanno mostrato un aumento della pressione sanguigna diastolica, nonché una diminuzione della velocità di taglio, del flusso sanguigno e dell'ossigenazione dei muscoli delle gambe dopo essere rimasti seduti, il che implica che l'intervento con flavanoli non ha effetti significativi su queste misure della salute cardiovascolare.
Cosa significa questo per la tua salute?
Gli alimenti ricchi di flavanoli possono essere integrati nella dieta di una persona piuttosto facilmente. Alla domanda se le quantità di flavanoli assunte in questo studio sarebbero ottenibili anche mangiando cibi integrali naturali, Rendeiro ha risposto: "Sì, [mangiando] una combinazione di tè verde/tè nero, frutta come bacche, mele e prugne e cacao in polvere naturale ad alto contenuto di flavanoli (lavorato con metodi che preservano i flavanoli)".
Rendeiro è stato altrettanto schietto nel riconoscere i limiti di questa ricerca. Ad esempio, il campione dello studio includeva solo uomini, poiché si ritiene che le variazioni dei livelli di estrogeni durante il ciclo mestruale possano potenzialmente influenzare l'impatto dei flavonoidi sulla salute vascolare.
"Uno dei principali limiti dello studio è stato il fatto di non aver incluso le donne, il che significa che non possiamo dire se questi benefici siano presenti anche nelle donne", ha affermato Rendeiro. "In futuro sarà necessario condurre uno studio incentrato sulle donne per comprendere attentamente come l'assunzione di flavonoidi possa apportare benefici alla funzionalità vascolare nelle donne durante i periodi di sedentarietà durante il ciclo mestruale, nelle donne in premenopausa ed in postmenopausa".
Rendeiro ritiene inoltre che sarebbe utile condurre ulteriori studi che indaghino direttamente se il momento in cui si assumono i flavanoli possa essere significativo.
"Sarebbe importante verificare se consumare abitualmente una dieta ricca di flavonoidi protegga dalla sedentarietà", ha affermato. "Ciò significherebbe che non sarebbe necessario mangiare questi alimenti specificamente per contrastare i periodi sedentari, ma anche il semplice consumo abituale di flavonoidi potrebbe essere efficace".
Il dott. Ian Johnson, ricercatore in nutrizione e membro emerito del Quadram Institute, non coinvolto nello studio, ha ribadito la necessità di ulteriori ricerche.
"Per molte persone, stare seduti a lungo è inevitabile e quindi sarebbero benvenute strategie dietetiche convalidate per mitigare alcuni dei potenziali effetti negativi sulla salute vascolare", ha detto Johnson allo Science Media Centre.
"Va tuttavia tenuto presente che questi risultati sono stati ottenuti utilizzando una dose relativamente elevata di un estratto di cacao ben definito, i cui effetti benefici sulla funzione endoteliale e sulla pressione sanguigna negli esseri umani sono stati precedentemente dimostrati. Ottenere risultati simili utilizzando alimenti vegetali più convenzionali, come bacche e tè, potrebbe essere più difficile a causa del loro contenuto variabile di flavonoidi e della loro biodisponibilità. Come riconoscono gli stessi autori, saranno necessarie ulteriori ricerche per applicare questi risultati incoraggianti alla dieta quotidiana."
Per coloro che trascorrono lunghi periodi di tempo seduti al lavoro o durante le attività ricreative, Rendeiro offre il seguente consiglio: "Il primo consiglio che darei è di cercare di alternare la posizione seduta con la posizione eretta o brevi passeggiate, o qualsiasi tipo di movimento, almeno ogni 30 minuti. Nelle situazioni in cui gli individui non sono in grado di interrompere frequentemente la loro posizione seduta, scegliere di consumare cibi ricchi di flavonoidi mentre sono seduti può aiutare ad alleviare alcuni dei problemi alla funzionalità vascolare che si verificano a causa della sedentarietà"
ENGLISH
Eating flavanol-rich foods could help protect vascular health in men who sit for long, uninterrupted periods of time.
Eating foods rich in flavanols – such as tea, berries, apples and cocoa – could help to protect male vascular health from the harmful effects of prolonged sitting.
This finding comes from new research published in the Journal of Physiology, led by Dr. Catarina Rendeiro, an assistant professor in nutritional sciences at the University of Birmingham.
“Our work suggests that drinking or eating a food high in flavanols can be used as a strategy to mitigate some of the negative impact of sitting on the body’s arteries. This can help us make more informed decisions about what we eat and drink during periods in which we have to sit down uninterrupted for a period (for work, etc.),” Rendeiro told Technology Networks.
“If possible, breaking up sitting with standing or short walks should be the main strategy used. However, in situations in which that is not possible, using healthy dietary strategies (rich in flavanols) may help mitigate some of the negative effects of sitting on vascular function.”
The harms of prolonged sitting
According to figures from the World Health Organization, approximately one-third of adults worldwide do not meet the recommended levels of physical activity per week. Additional studies estimate that the average American adult is sedentary for nearly eight hours per day.
Sedentary behavior
Scientifically, sedentary behavior is defined as any waking behavior with an energy expenditure of 1.5 metabolic equivalent task (MET) or less. Examples of this would include sitting, leaning or lying down. In daily life, sedentary behavior can include sitting down while at school or work, watching television or sitting while commuting. Time spent lying down while asleep is not counted as sedentary behavior.
Sedentary lifestyles have been linked to an increase in all-cause mortality as well as numerous adverse health effects, including increased risks for obesity, chronic respiratory diseases, type 2 diabetes, cardiovascular diseases and some cancers.
One aspect of a sedentary lifestyle that researchers are particularly interested in is the effects of prolonged sitting on the body. Many office workers may sit uninterrupted for hours at a time; studies have shown that sitting for almost all of the workday without frequent breaks is associated with an increased risk of self-reported poor general health and back/neck pain. Prolonged sitting has also been shown to negatively impact several markers of peripheral vascular health, particularly the vasodilation of leg arteries.
“There are likely many mechanisms by which sitting impacts vascular health, but one of them is by inducing impairments in the ability of the arteries to dilate in response to blood [flow] changes, which will result in increases in blood pressure, leading to hypertension, for example,” Rendeiro explained.
Flow-mediated dilation (FMD) is a non-invasive test that measures the ability of arteries to dilate in response to changes in blood flow and blood pressure. Previous studies have shown that a 1% reduction in vascular function, as measured by FMD, is associated with a 13% increased risk of cardiovascular disease.
Berries and tea could protect the vascular system
Flavanols are a type of polyphenol compound that occurs naturally in some fruits, teas, nuts and cocoa beans. Natural flavanols are known to function as antioxidants, with some dietary flavanols having been linked to protective effects against diabetes, cancer and cardiovascular disease.
In this latest study, researchers set out to explore whether dietary flavanols’ beneficial effects on cardiovascular health might extend to protection from the harms of sitting.
The study took 40 young and healthy men – 20 of whom reported high levels of cardiovascular fitness and 20 with lower fitness levels – and asked them to consume one of two cocoa drinks before sitting for two hours. One drink contained a high amount of flavanols (695 mg total flavanols per beverage) and the other a significantly lower dose (5.6 mg per beverage).
Before and after the sitting period, the researchers took a range of measures of vascular health, including:
- FMD in the femoral and brachial arteries
- Arterial resting shear rate and blood flow
- Systolic and diastolic blood pressure
- Leg muscle oxygenation
They found that, in both fitness groups, those who had drunk the low-flavanol beverage experienced FMD declines in the arteries in their arms and legs. In contrast, those who drank the high-flavanol beverage did not experience these FMD declines.
This finding – that consuming foods high in flavanols can prevent sitting-induced vascular dysfunction – demonstrates the potential benefits of flavanols for those who sit for long periods. This study is also the first to show that baseline levels of cardiorespiratory fitness do not alter the effects of flavanol intake on FMD – meaning that an individual's physical fitness would not lessen the benefit.
However, both the high- and low-flavanol groups showed increased diastolic blood pressure, as well as decreased shear rate, blood flow and leg muscle oxygenation after sitting, implying that flavanol intervention does not have any significant effects on these measures of cardiovascular health.
What does this mean for your health?
High-flavanol foods can be incorporated into a person’s diet rather easily. When asked whether the amounts of flavanols consumed in this study would also be achievable through eating natural whole foods, Rendeiro responded: “Yes, [though eating] a combination of green tea/black tea, fruits such as berries, apples and plums and high-flavanol natural cocoa powders (processed through methods that preserve flavanols).”
Rendeiro was equally upfront in recognizing the limitations of this research. For example, the study sample only included men, as changes in estrogen levels during the menstrual cycle are thought to potentially affect the impact of flavanols on vascular health.
“One of the main limitations of the study was the fact that we did not include women, which means that we cannot say whether these benefits are also present in women,” Rendeiro said. “A future study focused on women needs to be pursued in the future to carefully capture how flavanol intake may benefit vascular function in women during sitting periods throughout the menstrual cycle, in pre-menopausal and post-menopausal women.”
Rendeiro also believes it would be beneficial to pursue additional studies that directly investigate whether the timing of consuming flavanols might be significant.
“It would be important to investigate whether consuming a high-flavanol diet habitually is protective against sitting,” she said. “This would mean that individuals would not need to necessarily eat these foods specifically to target these sedentary periods, but just eating flavanols habitually may also be effective.”
Dr. Ian Johnson, a nutrition researcher and Emeritus fellow at the Quadram Institute, who was not involved in the study, echoed the need for further research.
“For many people, prolonged sitting is unavoidable and therefore validated dietary strategies to mitigate some of the potentially adverse effects on vascular health would be welcome,” Johnson told the Science Media Centre.
“It should be borne in mind, however, that these results have been achieved using a relatively high dose of a well-defined cocoa extract, previously shown to have beneficial effects on endothelial function and blood pressure in humans. Achieving similar results using more conventional plant foods, such as berries and teas, may be more difficult due to their variable flavonoid content and bioavailability. As the authors themselves acknowledge, further research will be necessary to translate these encouraging results to everyday diets.”
For those who do spend long periods of time sitting at work or during leisure activities, Rendeiro offers the following advice: “The first advice I would give is to try and break up sitting with standing or short bursts of walking, or any type of movement, at least every 30 minutes. In situations in which individuals are not able to break up their sitting frequently, choosing to have flavanol-rich foods while sitting may help alleviate some of the impairments in vascular function that occur as a consequence of sitting.”
Da:
https://www.technologynetworks.com/applied-sciences/news/cocoa-and-tea-may-protect-your-heart-from-the-hidden-damage-of-sitting-407599
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