La nuova terapia genica offre miglioramenti della vista che cambiano la vita ai bambini con una rara malattia della retina / New Gene Therapy Offers “Life-Changing” Vision Improvements for Children with Rare Retinal Disease

 La nuova terapia genica offre miglioramenti della vista che cambiano la vita ai bambini con una rara malattia della retinaNew Gene Therapy Offers “Life-Changing” Vision Improvements for Children with Rare Retinal Disease


Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa


I ricercatori dell'University College London (UCL) Institute of Ophthalmology e del Moorfields Eye Hospital hanno sviluppato una nuova terapia genetica che ha prodotto miglioramenti "che cambiano la vita" nella vista per quattro bambini piccoli con una rara e grave compromissione della vista causata da una condizione genetica. I bambini sono nati con distrofia retinica correlata all'AIPL1 che causa il malfunzionamento e la morte delle cellule retiniche. La nuova terapia genica, riportata su The Lancet, è stata somministrata iniettando copie sane del gene AIPL1 direttamente nella retina per consentire alle cellule retiniche di lavorare in modo più efficace e sopravvivere più a lungo.

"La compromissione della vista nei bambini piccoli ha un effetto devastante sul loro sviluppo. Il trattamento nella prima infanzia con questa nuova medicina genetica può trasformare la vita di coloro che ne sono più gravemente colpiti", ha affermato l'autore senior James Bainbridge, PhD, professore di studi sulla retina presso l'UCL Ophthalmology e chirurgo della retina presso il Moorfields Eye Hospital.

La distrofia retinica correlata all'AIPL1 è una condizione ereditaria che rende i bambini legalmente ciechi dalla nascita, con la capacità di percepire solo la luce. Il difetto causa il malfunzionamento e la morte delle cellule retiniche, portando ad una rapida perdita della vista. Non ci sono trattamenti attuali per questa malattia

I ricercatori dell'UCL hanno utilizzato un vettore virale per trasportare il gene sano nella retina, dove è stato iniettato tramite un intervento chirurgico laparoscopico. "Per la prima volta abbiamo un trattamento efficace per la forma più grave di cecità infantile", ha affermato il primo autore Michel Michaelides, PhD, professore di oftalmologia all'UCL. "I risultati per questi bambini sono estremamente impressionanti e mostrano il potere della terapia genica di cambiare le vite".

Nello studio, i bambini avevano una grave compromissione della vista prima del trattamento, senza acuità visiva, fatta eccezione per la percezione della luce. Per questa ricerca, solo un occhio è stato trattato con la terapia come protezione contro potenziali problemi di sicurezza. Dopo il trattamento, la vista dei quattro bambini è migliorata notevolmente nell'occhio trattato nell'arco di tre o quattro anni. L'occhio non trattato, tuttavia, non ha mostrato alcun miglioramento. Il successo del trattamento è coerente con i risultati di precedenti studi sugli animali, in cui l'integrazione genica nei topi ha migliorato la funzione retinica.

Mentre la terapia genica per alcune forme di cecità genetica, come la carenza di RPE65, è disponibile dal 2020, la distrofia retinica correlata ad AIPL1 non ha ancora un trattamento specifico. I risultati offrono speranza per una gamma più ampia di distrofie retiniche, potenzialmente benefiche sia per le forme rare che per quelle più comuni di cecità genetica.

"Una terapia genica efficace per un'altra forma di cecità genetica (deficienza di RPE65) è disponibile sul NHS dal 2020. Queste nuove scoperte offrono la speranza che i bambini affetti da forme rare e più comuni di cecità genetica possano col tempo trarre beneficio anche dalla medicina genetica", ha osservato un comunicato stampa che descrive in dettaglio questa potenziale nuova terapia.

I ricercatori hanno notato che ci sono delle sfide da superare prima che questo trattamento possa essere reso disponibile. Un ostacolo è che il trattamento con la terapia genica per la distrofia retinica correlata ad AIPL1 deve essere somministrato precocemente per essere efficace, idealmente nella prima infanzia. Il lavoro in corso degli investigatori in quest'area si concentrerà sull'espansione di questo trattamento a più bambini e sul perfezionamento dei metodi utilizzati.

A lungo termine, il successo della terapia genica potrebbe non solo migliorare la vista, ma anche aiutare con i problemi neuroevolutivi causati dalla disabilità visiva. I bambini con grave perdita della vista spesso sperimentano ritardi nello sviluppo del linguaggio, della comunicazione e del comportamento sociale.

"Il miglioramento della vista a seguito di un intervento precoce tramite terapia genica è stato associato a notevoli benefici nella mobilitazione indipendente guidata dalla vista e segnalazioni di comportamenti di apprendimento più efficaci e di interazione sociale che hanno trasformato la qualità della loro vita", hanno scritto i ricercatori.

ENGLISH

Researchers from the University College London (UCL) Institute of Ophthalmology and Moorfields Eye Hospital have developed a new genetic therapy that has produced “life-changing” improvements in vision for four young children with a rare and severe sight impairment caused by a genetic condition. The children were born with AIPL1-related retinal dystrophy which causes the retinal cells to malfunction and die. The new gene therapy, reported in The Lancet, was delivered by injecting healthy copies of the AIPL1 gene directly into the retina to allow retinal cells to work more effectively and survive longer.

“Sight impairment in young children has a devastating effect on their development. Treatment in infancy with this new genetic medicine can transform the lives of those most severely affected,” said senior author James Bainbridge, PhD, a profressor of retinal studies at UCL Ophthalmology and a retinal surgeon at Moorfields Eye Hospital.

AIPL1-related retinal dystrophy is an inherited condition that leaves children legally blind from birth, with the ability to only perceive light. The defect causes retinal cells to malfunction and die, leading to rapid loss of vision. There are no current treatments for this disease

Researchers at UCL used a viral vector to carry the healthy gene into the retina, where it was injected through keyhole surgery. “We have, for the first time, an effective treatment for the most severe form of childhood blindness,” said first author Michel Michaelides, PhD, a professor of ophthalmology at UCL. “The outcomes for these children are hugely impressive and show the power of gene therapy to change lives.”

In the study, the children had severe sight impairment before the treatment, with no visual acuity except for light perception. For this research, only one eye was treated with the therapy as a protection against any potential safety issues. Following the treatment, the sight of the four children improved dramatically in the treated eye over a span of three to four years. The untreated eye, however, showed no improvement. The success of the treatment is consistent with findings from earlier animal studies, where gene supplementation in mice improved retinal function.

While gene therapy for some forms of genetic blindness, such as RPE65 deficiency, has been available since 2020, AIPL1-related retinal dystrophy has lacked a specific treatment. The findings offer hope for a broader range of retinal dystrophies, potentially benefiting both rare and more common forms of genetic blindness.

“Successful gene therapy for another form of genetic blindness (RPE65 deficiency) has been available on the NHS since 2020. These new findings offer hope that children affected by both rare and more common forms of genetic blindness may in time also benefit from genetic medicine,” noted a press release detailing this potential new therapy.

The researchers noted that there are challenges to overcome before this treatment can be made available. One hurdle is that treatment with the gene therapy for AIPL1-related retinal dystrophy needs to be administered early to be effective, ideally in infancy. The investigators’ ongoing work in this area will focus on expanding this treatment to more children and refining the methods used.

In the longer term, the success of the gene therapy could not only improve sight but also help with neurodevelopmental issues caused by sight impairment. Children with severe sight loss often experience delays in language, communication, and social behavior development.

“Improvement of sight following early intervention by gene therapy was associated with striking benefits to independent vision-guided mobilization and reports of more effective learning behaviors and social interaction transforming the quality of their lives,” the researchers wrote.

Da:

https://www.insideprecisionmedicine.com/topics/precision-medicine/new-gene-therapy-offers-life-changing-vision-improvements-for-children-with-rare-retinal-disease/


Commenti

Post popolari in questo blog

Paracetamolo, ibuprofene o novalgina: quali le differenze? / acetaminophen, ibuprofen, metamizole : what are the differences?

Uno studio fornisce una comprensione più chiara di come funziona il “farmaco miracoloso” Metformina / Study Gives Clearer Understanding of How “Wonder Drug” Metformin Works

Tracciare le origini metaboliche del cancro da un mosaico di cellule / Tracking Metabolic Origins of Cancer From a Mosaic of Cells